“…Una domanda seria: preferite voi Sallusti libero e una stampa asservita oppure Sallusti in galera e una stampa libera? Io non avrei alcun dubbio: stampa libera, e lo invito a battersi fino alla morte perché la legge liberticida (in discussione al Senato) che dovrebbe salvarmi dal gabbio non veda mai la luce. Parliamo di un mostro giuridico che nulla ha a che fare con la tutela della dignità delle persone, diversamente da quella (abortita) sulle intercettazioni che, in sintesi, avrebbe giustamente vietato la pubblicazione di conversazioni private che nulla avevano a che fare con fatti criminosi (lo prevede la Costituzione)”.
Alessandro Sallusti: “Maestro mestatore, serve più coraggio” su Il Giornale, 22 ottobre 2012