“…La democrazia diretta, resa possibile dalla Rete, non รจ relativa soltanto alle consultazioni popolari, ma a una nuova centralitร del cittadino nella societร . Le organizzazioni politiche e sociali attuali saranno destrutturate, alcune scompariranno. La democrazia rappresentativa, per delega, perderร significato. ร una rivoluzione prima culturale che tecnologica, per questo, spesso, non viene capita o viene banalizzata […]
Gli eletti devono comportarsi da portavoce, il loro compito รจ sviluppare il programma elettorale e mantenere gli impegni presi con chi li ha votati. Ogni collegio elettorale dovrebbe essere in grado di sfiduciare e quindi di far dimettere il parlamentare che si sottrae ai suoi obblighi in ognimomento attraverso referendum locali […]
La selezione deve essere fatta โdal bassoโ, dai cittadini, che propongono le persone piรน adatte e di cui conoscono la storia e le competenze. Va considerato che il concetto di leadership รจ estraneo alla democrazia diretta. I movimenti di democrazia diretta rifiutano il concetto di leader. Occupy Wall Street, per esempio, ha coniato per sรฉ stesso il neologismo leaderless, senza leader”.