Circhi chiusi, gli animali hanno bisogno di cibo: l'allarme lanciato dai circensi della Sicilia
Con i circhi chiusi in Sicilia gli animali iniziano a patire la fame: l’allarme arriva da Marcello
Marchetti, delegato dell’ente nazionale circhi per la Sicilia.
Servono fieno, frutta, carne, verdura, crusca e molto altro ancora, fanno sapere dalla Sicilia. Intanto arrivano i primi segnali di solidarietà anche da parte di privati e l’attenzione da parte delle istituzioni.
Con lo stop all’attività circense dettato dalla pandemia, le derrate alimentari sono più che mai indispensabili per la sopravvivenza degli animali. “Chiediamo l’aiuto a tutte le persone di buona volontà. Ci serve cibo, il fabbisogno è tanto e noi siamo fermi da troppo tempo”, denuncia Marcello
Marchetti. “In tutto questo periodo siamo stati affiancati con moltissima generosità dalla Coldiretti Sicilia e dell’Enpa Palermo, ma con la crisi economica e la siccità anche loro sono in seria difficoltà ad aiutarci”.
Sei i tendoni in Sicilia tra Palermo, Misterbianco – Catania, Messina e Campobello di Licata con animali di tutte le specie, tra cui elefanti indiani e africani, tigri reali del Bengala, ippopotami, pellicani, serpenti, coccodrilli, cammelli, dromedari e cani.
Due giorni fa i direttori dei circhi in Sicilia si sono dati appuntamento presso il circo al Forum di Palermo in vista dell’incontro con la Regione che si è tenuto ieri. Dall’incontro è emersa la volontà e disponibilità da parte dell’Assessore regionale al Turismo, sport e spettacolo Manlio Messina, ad aiuti economici a fondo perduto, semplificazione delle procedure burocratiche per le riaperture in
zona gialla e sgravio fiscale.
Nel frattempo continua anche l’impegno di padre Ugo di Marzio che da mesi è in prima linea in questa battaglia. Grazie a lui si stanno mobilitando altre realtà locali, per reperire il fabbisogno di cibo e donazioni per acquistare le derrate alimentari. A disposizione anche il conto corrente della parrocchia Maria SS delle Grazie Palermo IBAN : IT 78k 02008 04618 00010 4202085 causale *donazione cibo circo” .
Intanto su più tavoli di discute la riapertura del comparto. E il delegato FILIC Marcello Marchetti lancia un appello al Presidente del consiglio dei Ministri Mario Draghi: in Sicilia presenti il 10% dei circhi Italiani. “Non si dimentichi anche Lei di noi e dei nostri lavoratori.”