Gatti e agricoltura vanno a braccetto da millenni. Il motivo? La protezione dai ratti delle sementi immagazzinate per l’inverno.
Una cosa risaputa ma, oggi, abbiamo la conferma scientifica. Infatti, uno studio pubblicato sulla rivista Heredity da un gruppo di ricerca internazionale ha dimostrato che il gatto è stato addomesticato circa 10.000 anni fa in Mesopotamia.
Da quel territorio si sarebbero poi diffusi in tutto il mondo, a seguito delle ondate migratorie degli umani. Il fenomeno conosciuto come ‘isolamento per distanza‘ ne ha poi diversificato il DNA. Sarebbe per questo motivo che i moderni gatti dell’Europa occidentale hanno un DNA molto diverso da quelli del sud-est asiatico.
Lo studio ha anche confermato che, a differenza dei cani e di altri animali domestici, l’ essere umano non ha cambiato molto il comportamento dei gatti durante il processo di addomesticamento. Ma lo sapevamo già: i gatti dimostrano, ancora una volta, di essere animali speciali.