L'ultima giraffa bianca monitorata con Gps per salvarla dai bracconieri (foto ANSA)
Animalisti e autorità del Kenya sono impegnati a salvare l’ultimo esemplare di giraffa bianca. All’animale hanno applicato un dispositivo di tracciamento sulla testa per monitorarlo costantemente ed evitare che finisca in mano ai bracconieri. A marzo, infatti, due giraffe bianche sono state trovate senza vita in un villaggio nella contea di Garissa. L’obiettivo è intervenire tempestivamente in caso di pericolo.
La colorazione bianca di questi rarissimi esemplari di giraffa è determinato dal leucismo, una condizione genetica che inibisce la pigmentazione. A differenza dell’albinismo, può contare su un pigmento scuro nei tessuti molli. Per questa ragione le giraffe bianche hanno tendenzialmente gli occhi scuri. Alcuni esemplari sono stati avvistati per la prima volta in Kenya nel 2016.
Lo scorso marzo altre due giraffe bianche erano state trovate in stato di decomposizione in un villaggio nella contea di Garissa dai ranger della riserva naturale Ishaqbini Hirola Conservancy. Secondo le autorità, ad uccidere entrambi gli animali sono stati i bracconieri. (fonte CORRIERE DELLA SERA)