Quanto deve mangiare un gattino รจ un quesito che molti proprietari di un cucciolo di gatto si pongono, e a cui รจ molto complesso dare una risposta unica: infatti, dipende da quante settimane ha, quanto pesa, in che tipo di attivitร รจ impegnato, ovvero se รจ un gatto che sta solo dentro casa o รจ un gatto che esce fuori in giardino e quindi ha unโattivitร fisica potenzialmente maggiore. Per questa ragione, chi ne abbia appena adottato uno farebbe meglio a rivolgersi al Medico Veterinario di fiducia per ricevere consigli personalizzati, tra gli altri, anche sullโalimentazione del gatto. Quelle che seguono sono delle indicazioni generiche, utili per farsi unโidea di massima di quanto dovrebbe mangiare un gattino.
Alimentazione del gatto: come assicurarsi quella giusta nelle prime settimane di vita
Per le prime settimane di vita anche i gatti, come il resto dei mammiferi, dovrebbero assumere solo il latte materno che contiene tutti i nutrimenti indispensabili per la crescita del cucciolo ed altre sostanze, come soprattutto il colostro, utili allo sviluppo delle difese immunitarie. ร per questa ragione che a chi acquista un gatto o lo adotta in canile difficilmente lo stesso viene affidato prima di quattro settimane. Questo รจ, piรน in generale, il tempo in cui anche chi abbia in casa mamma gatto e i cuccioli non dovrebbe preoccuparsi troppo. Diverso รจ, invece, il caso di gattini trovati in strada o salvati da incidenti e altre situazioni di pericolo, che non possono dunque essere allattati naturalmente: vanno nutriti con latte artificiale per gattini che si trova comunemente in vendita nei negozi. In questo caso รจ piรน importante fare attenzione a quanto mangia il micio durante il giorno: alcuni gatti piccoli non sanno ancora regolare bene infatti, come fanno i gatti adulti, il senso di sazietร e avendo uno stomaco molto piccolo e un sistema digerente delicato rischiano di fare facilmente indigestione. Meglio, allora, dare loro piccole quantitร di cibo piรน volte durante la giornata: tra le tre e le quattro volte fino alla seconda settimana di vita e fino a cinque sei volte man mano che si avvicinano alla quarta, sempre secondo le indicazioni del Medico Veterinario o del produttore di pet food. Lo svezzamento del gattino.
Raggiunto il mese, si puรฒ procedere con lo svezzamento del gattino, aumentando quantitร e porzioni di cibo e passando a unโalimentazione semi-liquida prima e solida in un secondo momento. Il consiglio piรน utile รจ di procedere per gradi: nei primi giorni di passaggio dal latte agli alimenti per gatti puรฒ andar bene, cosรฌ, anche solo qualche crocchetta ammorbidita con latte o acqua (lโacqua non deve mai mancare nella dieta di un gatto svezzato che avrร bisogno di idratarsi durante la giornata). Man mano che il gattino cresce, bisogna andare adattando il quantitativo di cibo in base a quanto indicato dalle tabelle di razionamento riportate sul pacco dellโalimento o in base a quanto indicato dal proprio Medico Veterinario.