
(foto d'archivio Ansa)
“Un legame forte in vita che รจ giusto che prosegua anche dopo la morte. Per questa ragione ho proposto una modifica alla legge regionale n. 29 del 2004 per permettere di tumulare le ceneri dell’animale d’affezione insieme a quelle del padrone deceduto”. E’ stata illustrata in terza commissione la proposta di modifica di Legge del vicepresidente e consigliere regionale della Lega Andrea Ulmi.
Tumulare le ceneri dell’animale con il padrone. La proposta di legge
“Se questa modifica verrร approvata, e conto che lo sia, cani, gatti o altri animali potranno restare accanto al padrone anche dopo la morte, riposando nello stesso luogo di sepoltura. La societร odierna – afferma Ulmi- giร nel modo della definizione dell’animale, cioรจ da ‘affezione’, denota una sensibilitร crescente che รจ maturata nel corso degli anni. Oggi, e lo dico da proprietario di un cane, che ha provato la gioia di condividerne la quotidianitร , ma anche il dolore della perdita, l’animale da affezione fa ormai parte della famiglia e tutte le normative che ne regolano la vita tendono a garantirne il benessere. Molti proprietari sarebbero ben felici di poter riposare con il loro amico o i loro amici, potendone tumulare le ceneri, che molto spesso vengono conservate e custodite, nello stesso luogo di sepoltura dopo che questi sono deceduti”. Da qui la proposta. “Crediamo – afferma ancora Ulmi- che questa modifica rappresenti un vero e proprio atto di civiltร verso la persona e verso l’animale, che in molti caso aiuta anche a lenire il dolore provato per la perdita”.
