Quando il manoscritto sconosciuto di un autore importante ricompare alla luce dopo anni di oblio รจ sempre un momento acclamato da critici e lettori (celebre la scoperta del baule di Fernando Pessoa, pieno di carte mai pubblicate). Nel caso degli scrittori molto prolifici, puรฒ accadere piรน semplicemente che un romanzo dimenticato, un breve racconto, un semplice abbozzo sia recuperato, nel magma ingestibile della bibliografia, dalle amorevoli cure di qualche appassionato.
Sono pochi gli scrittori che possono vantare un maggior numero di lettori di Isaac Asimov, il celebre scrittore di fantascienza, nato in Bielorussia e cresciuto in America, oggetto di un culto fedele tra gli amanti del genere. Altrettanto pochi scrittori possono vantarsi di una tale prolificitร , avendo Asimov scritto durante la sua vita diverse centinaia di libri. In tutto questo mucchio di opere, malgrado la fama duratura e mai venuta meno, si trovano ancora delle pepite nascoste, pagine dimenticate dal tempo che qualche lettore riporta alla luce come da un porto sepolto.
Nellโoceanica produzione di Asimov, cโรจ una storia breve che il tempo, con il complice aiuto dellโautore, ha dimenticato. Stampata nel 1955 in una delle tante riviste di fantascienza che lโAmerica sfornava con ritmica soddisfazione (era lโepoca di quella che si รจ chiamata poi โlโEtร dโoro della Fantascienzaโ), โThe Portable starโ non ha piรน, da allora, goduto degli onori della pubblicazione. Un torvo destino che ha colpito solo lei, ed un altro racconto, nella pur immensa, multiforme e magmatica bibliografia asimoviana. Oggi, un sito internet โ di quelli tenuti in vita dalla tenace ed esperta passione di un amatore โ ha avuto il merito di ricordare al mondo, ai lettori, ai critici, ai semplici curiosi, lโesistenza di queste pagine. Il ritorno letterario del figliuol prodigo.
A dire il vero, la riesumazione di cui parliamo non avrebbe certo fatto piacere allo scrittore americano. Il giudizio critico dellโautore sulla propria fatica ci รจ rimasto in delle righe, improntate alla piรน rigida severitร , alla piรน spietata valutazione: ยซMi chiedono frequentemente qual รจ la mia storia preferita, ma nessuno mi chiede mai qual รจ quella che mi piace di meno. Se ti fermi a pensare, potresti dire che si tratta di una delle mie prime storie [negli anni 40, Ndr]. Bรฉ, non รจ cosรฌ. Posso aver fatto delle cose brutte allโepoca, ma non mi disturba. Era il meglio che potessi fare. Eโ โPortable Starโ la storia che mi piace di meno, e di cui perfino mi vergogno. Non ero consapevole di cosa stessi facendo, quando lโho scritta. Leggendola dopo, mi รจ sembrato che stessi deliberatamente cercando di metterci dentro del sesso e tenere il passo col nuovo trendยป.
Questo nuovo trend di cui Asimov parla era quello che si stava affermando nella metร degli anni 50: storia ambientate negli spazi siderali con un leitmotiv di torbide passioni mal sopite. Le copertine delle riviste degli anni non cedevano il passo ai contenuti. Apparivano cosรฌ sulla prima pagina procaci cyber eroine in stile technicolor sensualmente attaccate da rapaci alieni. Uno dei masterpiece di quella voga fu il racconto โThe Loverโ, dove il celebre Phil Farmer raccontava lโincestuosa unione di un essere umano e di un alieno.
Malgrado la feroce autocritica di Asimov, il sexy racconto โPortable starโ merita senzโaltro il doppio piacere della lettura e della scoperta. Nessuno รจ un buon critico di se stesso, e il proverbio vale anche per il severo Asimov. Se รจ vero che il genio della fantascienza ha prodotto opere piรน immortali, questo piccolo racconto รจ pur sempre un gioiello dimenticato, riportato alla luce dagli abissi dellโoblio letterario.
