ROMA – Partenza lenta e sviluppo inarrestabile: i libri elettronici da passatempo per pochi si stanno trasformando in oggetto di fruizione se non per il grande pubblico almeno per buona parte di esso. Lo dimostra uno studio condotto dalla libreria digitale BookRepublic – fondata un anno fa e che vende i libri elettronici di oltre trecento editori – in collaborazione con la società di consulenza A.T. Kearney.
“Ma i lettori sognano libri elettronici?”. La risposta al titolo della ricerca sembra più che affermativa: secondo le previsioni a gennaio 2012 le vendite di ebook toccheranno un milione e mezzo di unità, raggiungendo un volume pari a venti volte quello del 2010. Al momento i numeri sono piuttosto bassi: nel mercato dell’editoria, i libri elettronici occupano una fetta di appena lo 0,3-0,4%. Nello studio si prevede che il settore, all’inizio del 2012, coprirà l’1% dell’intero mercato del libro.
Lettori digitali. I tablet e gli e-reader hanno conquistato una platea di fruitori che per la verità poco hanno a che spartire con i lettori di libri tradizionali. L’età media si abbassa fortemente e il target abbraccia giovani e giovanissimi, interessati se non addirittura esperti del mondo della Rete e delle nuove tecnologie, e appassionati di narrativa di genere, dal giallo al noir fino alle saghe di fantascienza.
Giro d’affari. Se le proiezioni della ricerca venissero confermate, si parlerebbe di un volume di 12 milioni di euro all’inizio del prossimo anno, mentre nel 2010 era soltanto di mezzo milione. Un consistente salto che perché si realizzi necessita di alcune condizioni fondamentali: innanzitutto una maggiore diffusione dei dispositivi digitali di lettura (tablet e affini) e poi un più alto numero di volumi digitali in lingua italiana disponibili su Amazon e sulle altre librerie online che fanno capo a Google ed Apple.
Parabola ascendente. Per capire quanto le prospettive di BookRepublic siano concrete basta dare un’occhiata ai numeri. A dicembre del 2010 si contavano 7mila titoli pubblicati, a giugno 2011 erano già 11mila e alla fine dell’anno si prevede che toccheranno le 20mila unità. Alla fine del 2010 le vendite oscillavano fra i 60 e i 70mila ebook e a giugno 2011 è stata sfiorata la soglia dei 250mila. All’inizio del prossimo anno, secondo la ricerca, non saranno meno di 900mila.
