Alleanza strategica nel segno dell’autonomia fra Feltrinelli e Donzelli: il gruppo milanese diventa socio al 20%, attraverso la sua capofila Effe2005, della casa editrice romana. Contemporaneamente il gruppo storico dei soci raccolti attorno al fondatore, Carmine Donzelli, rafforza la propria quota e mantiene il controllo col 51%. La gestione della Donzelli continuerà a far capo al suo fondatore e all’attuale gruppo dirigente, mentre due rappresentanti del Gruppo Feltrinelli entreranno a far parte del consiglio di amministrazione della casa editrice romana.
L’accordo quadro prevede infatti che la Donzelli fruisca dei servizi di distribuzione, promozione e magazzino offerti da Pde (la società di distribuzione e di promozione editoriale del Gruppo Feltrinelli) e che si realizzi il passaggio di alcuni dei longseller più significativi del catalogo Donzelli nelle collane tascabili di Feltrinelli. Per la Donzelli, che ha un catalogo di 1.200 titoli, e un conto economico positivo, con una crescita media negli ultimi cinque anni attorno al 10% all’anno, questo accordo rappresenta un’importante opportunità .
”Abbiamo la soddisfazione di aver saputo difendere in tutti questi anni l’autonomia e l’equilibrio d’impresa, coniugandoli con la qualità e la reputazione del nostro catalogo: sono gli stessi obiettivi – sottolinea Carmine Donzelli – che continueremo a perseguire in futuro, e che l’alleanza con Feltrinelli ci permetterà di accrescere e rafforzare”. ”Alla sua base c’è, naturalmente, anche l’attenzione – continua l’editore – verso le affinità intellettuali che ci legano. Nel caso di Feltrinelli e di Donzelli, è sicuro che c’è una sensibilità culturale fortemente condivisa. Il nostro caso, insomma, rappresenta un buon messaggio nella bottiglia: anche i piccoli possono crescere, senza necessariamente farsi assorbire. E’ un segnale di fiducia, per un mondo come quello del libro, che sta vivendo un momento di forti sfide e di grandi trasformazioni”.
Per il Gruppo Feltrinelli ”l’operazione con Donzelli rientra in un contesto di sviluppo di un network nazionale e internazionale di editori di qualità e affini culturalmente, che possano operare sul mercato in modo coordinato e sinergico, garantendo ad ogni editore la massima autonomia editoriale, ma nel contempo permettendo il perseguimento di sinergie di tipo distributivo e industriale”, come spiega il presidente Carlo Feltrinelli. L’operazione ha infatti caratteri di forte originalità nel settore editoriale. Feltrinelli e Donzelli sperimentano, con questo accordo, l’idea di una totale autonomia e indipendenza di un marchio editoriale di qualità , da preservare e sviluppare attraverso le sinergie con un gruppo che copre l’intera gamma della filiera dell’editoria.
L’alleanza con Donzelli per il Gruppo Feltrinelli ha il significato di un’indicazione strategica, come sottolinea il presidente Carlo Feltrinelli. ”Questo accordo – spiega – rientra in un contesto di alleanze con editori di qualità e affini culturalmente, che possano operare sul mercato in modo coordinato, mantenendo la massima autonomia editoriale e usufruendo di sinergie nella distribuzione e a livello industriale. E’ un contesto non solo nazionale in cui si inserisce anche il recente accordo raggiunto con Editorial Anagrama, vero gioiello dell’editoria spagnola”.
