da: Corriere della Sera
All’ ennesima rivelazione il vaso di Pandora si รจ aperto. Il nuovo libro di Peter Mandelson Il Terzo Uomo ha fatto infuriare non pochi laburisti. I giudizi poco edificanti di Tony Blair su Brown (ยซE’ pazzo, cattivo e pericoloso, qualcosa di simile a un mafiosoยป), i racconti delle correnti, dei complotti, delle crisi isteriche, del tutti contro tutti hanno trasformato i 13 anni di governo labour in una specie di soap opera. Ieri a dire ยซbastaยป sono stati i quarantenni, quelli che dovrebbero rappresentare la nuova guida del partito. David Miliband, ex ministro degli Esteri, ha definito gli estratti del libro, pubblicati in questi giorni sul Times, ยซdistruttivi e autodistruttiviยป. Secondo lui Mandelson farebbe meglio a ritirarsi a vita privata: ยซI memoriali – ha detto – si scrivono quando si va in pensione e comunque c’ รจ bisogno di una camera dei Lord eletta dal popoloยป, facendo un chiaro riferimento al fatto che l’ ex spin doctor di Blair siede attualmente tra i Pari che vengono designati, tra l’ altro, anche dai partiti. Rincara la dose suo fratello Ed, ex ministro dell’ Ambiente e astro nascente dell’ opposizione, che chiede senza mezzi termini di voltare pagina: ยซE’ tempo per una nuova generazioneยป, dice seccamente. Lapidario anche l’ ex ministro della Sanitร Andy Burnham, da tutti considerato un outsider nella corsa alla leadership: ยซPeter adora essere al centro della scena perรฒ รจ tempo di lasciare il palcoscenicoยป. Ma l’ architetto del New Labour, l’ uomo che ha contribuito per tre volte a portare i progressisti al governo, non ha alcuna intenzione di mollare la presa. Concede interviste, firma autografi, si siede sui divani con fare rilassato, noncurante delle critiche che gli piovono addosso. ยซNon mi ritiro dalla politica. Chi va in giro dicendo che Blair รจ livido dalla rabbia menteยป ha detto l’ altro…