NAPOLI, 10 GIU – Carmine Aymone e Michelangelo Iossa, 'Paul McCartney, 5 giugno 1991' (New Media Press). Immagini, testimonianze e retroscena di quella sera del 5 giugno del 1991 quando Sir Paul McCartney tenne a Napoli un leggendario concerto al Teatro Tenda Partenope di Napoli. I giornalisti Carmine Aymone e Michelangelo Iossa hanno voluto cosi' rendere omaggio all'ex Beatles realizzando un celebration book a venti anni da quel concerto.
''Ho scelto Napoli perche' da sempre sono incuriosito dal suo modo di vivere e di essere'', disse Paul McCartney il 5 giugno del 1991 a uno dei tanti cronisti esperti di musica che per mesi avevano aspettato insieme ai fan lo storico concerto-evento. Sir Paul arrivo' a Napoli e chiese espressamente di avere solo cibo vegetariano e si stupi' del calore del pubblico napoletano.
A distanza di venti anni esatti da quella sera i giornalisti Carmine Aymone e Michelangelo Iossa hanno deciso di raccontare in prima persona l'atmosfera di quel concerto raccogliendo testimonianze di artisti, cronisti e addetti ai lavori che parteciparono all'evento. Il libro ''Paul McCartney, 5 giugno 1991'' edito da New Media Press racconta l'unicita' di quella performance, inserita nel mini-tour di sei date che a sorpresa il musicista di Liverpool tenne all'indomani dell'uscita di un ''Unplugged – The official bootleg''.
Un incontro quello tra il baronetto inglese e Napoli entrato nella leggenda dei live italiani e un ricordo destinato a restare nella memoria delle poche migliaia di fortunatissimi spettatori che ancora oggi ne conservano il ricordo. I due autori – attraverso le foto di Enzo Buono, testimonianze, immagini inedite, racconti, aneddoti e interviste – ripercorrono i giorni che precedettero il concerto e la sera del live, descrivendo brano per brano la scaletta proposta, la line-up che accompagno' McCartney e tutti i tour che lo hanno visto protagonista in Italia. Il libro e' arricchito dalla prefazione di Geoff Baker, giornalista musicale e addetto stampa personale di Sir Paul dal 1989 al 2004, dal patrocinio del Consolato Britannico a Napoli, MTV Music Television e degli interventi di artisti come Peppino Di Capri, Enzo Gragnaniello, Tony Esposito, Silvio Orlando, Sigfrido Caccese (ideatore e organizzatore del Neapolis Festival), Rolando Giambelli (presidente di Beatlesiani d'Italia Associati), Peppe Gomez, Rino Manna (fondatore del Palapartenope), Peppe Ponti (discografico – SuonidelSud).
