Padova – Sono stati selezionati oggi a Padova i finalisti della 49° edizione del Premio Campiello Letteratura – Confindustria Veneto. Un affollatissimo parterre ha atteso il risultato della votazione della Giuria dei Letterati, presieduta quest'anno dal Segretario Generale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali Roberto Cecchi, e composta da Gianluigi Beccaria, Riccardo Calimani, Philippe Daverio, Giordano Bruno Guerri, Nicoletta Maraschio, Salvatore Silvano Nigro, Ermanno Paccagnini, Silvio Ramat, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo e Annamaria Testa.Quest'anno la Giuria ha concentrato l'attenzione per la scelta dei cinque finalisti e per l'assegnazione del Premio Campiello Opera Prima su una rosa di 52 libri, tra i 180 romanzi pervenuti alla segreteria del Premio (di cui 73 opere di scrittori esordienti).Allineato fin da subito il giudizio della Giuria tanto che ci sono volute solo due votazioni per arrivare alla scelta della cinquina finalista. Al primo giro di voto sono stati selezionati: con 9 preferenze Ernesto Ferrero per il romanzo "Disegnare il vento" (Einaudi), con 8 voti Giuseppe Lupo per il romanzo "L'ultima sposa di Palmira" (Marsilio), con 7 voti Maria Pia Ammirati per "Se tu fossi qui" (Cairo Editore), con 6 voti Federica Manzon per "Di fama e di sventura" (Mondadori). Al secondo giro, dove ciascun giurato poteva esprimere una sola preferenza, con 6 voti è entrato Andrea Molesini con il romanzo "Non tutti i bastardi sono di Vienna" (Sellerio).(Segue)vmi282001 Mag 2011LPN0586 4 ART NG01 424 ITA0586;Premio Campiello, scelti i finalisti della 49esima edizione-2-Padova, 28 mag. (LaPresse) – "Sono particolarmente lieto e onorato di presiedere la Giuria dei Letterati, un'esperienza per me molto importante e ricca di emozioni" – ha dichiarato Roberto Cecchi aprendo i lavori – "il Campiello è la saldatura ideale tra il patrimonio identitario e lo sviluppo culturale del Paese".
