Abbiamo troppi cellulari, abbiamo troppo Internet; dobbiamo sbarazzarci di questi aggeggi, ne abbiamo davvero troppiĀ». Compie 90 anni Ray Bradbury, lo scrittore che ha ricreato il mondo della fantascienza, il grande sceneggiatore di Hollywood, ma la sua aggressivitĆ e la sua fantasia rimangono intatte.
Lo scrittore nato a Waukegan in Illinois compie gli anni il 22 agosto, ma la sua cittĆ di adozione, Los Angeles, prevede una settimana intera di festeggiamenti, con il consiglio comunale che venerdi proclamerĆ ufficialmente la ‘Ray Bradbury Week’ tra il 22 e il 28 agosto.
Al Los Angeles Times, l’autore di Fahrenheit 451 (la temperatura alla quale la carta dei libri prende fuoco) ha avuto parole critiche sulle politiche seguite dal presidente Usa Barack Obama, anche se non lo ha definito Ā«dickheadĀ», cioĆØ testa di cazzo, come aveva fatto con il suo predecessore Bill Clinton.
Le sue critiche sono perĆ² d’ordine molto generale, quasi filosofico. Ā«Dovrebbe annunciare che torniamo sulla luna – ha detto Bradbury -. Non avremmo dovuto mai andarcene. Dovremmo tornare sulla luna, preparare una base per lanciare un razzo per Marte, andare su Marte e colonizzare Marte. Quando saremo in grado di farlo, diventeremo eterniĀ».
Spunta anche il Bradbury un po’ anarchico. Ā«Credo che questo Paese abbia bisogno di una rivoluzione – spiega lo scrittore -. C’ĆØ troppo governo oggigiorno e dobbiamo ricordarci che il governo dovrebbe essere vicino al popolo, del popolo e per il popoloĀ».
Ha bruciato libri in Fahrenheit 451, portato allo schermo da Francois Truffaut, ma Bradbury non ĆØ pronto a rinunciare ai libri di carta. Niente Kindle della Amazon, niente iPad della Apple. Ā«A ben tre riprese l’anno scorso – racconta sempre al Los Angeles Times lo scrittore scenarista – sono stato avvicinato da compagnie di Internet, che volevano mettere i miei libriĀ» su un lettore elettronico. Ā«A Yahoo! ho risposto ‘Rizzate lo orecchie e andate al diavolo!Ā».
Oltre che per Fahrenheit 451, considerato il suo capolavoro, Bradbury ĆØ famoso per la sua sceneggiatura del Moby Dick di John Huston. Altri suoi libri di successo sono Cronache Marziane, Il Grande Mondo laggiĆ¹, Morte a Venice.