E non è l’unica novità. D’ora in poi con un click si potranno pure finanziare organizzazioni no profit: il social ha infatti introdotto un tasto ad hoc, Donate Now, sulle pagine di 18 Ong con cui ha stretto accordi. Secondo le prime informazioni, dunque, le inserzioni pubblicitarie in formato video – che si andranno ad aggiungere ai post sponsorizzati – partiranno automaticamente nel flusso di notizie visualizzato dagli utenti, sia sul web sia sulle app per smartphone, senza bisogno di alcun click degli iscritti che sono oltre un miliardo in tutto il mondo.
Il rinforzo della pubblicità sulla piattaforma, sembrerebbe dare ragione al dibattito che si è aperto da qualche mese sui blog specializzati, che il social network starebbe assottigliando gli spazi destinati alle notizie e ai post in favore della pubblicità.
Secondo le stime del Wsj gli spot video dovrebbero essere di 15 secondi e potrebbero aiutare Facebook a prendersi una fetta degli oltre 66 miliardi di dollari che quest’anno gli inserzionisti spenderanno sulla tv Usa. Uno dei primissimi spot, realizzato appositamente per il social, dovrebbe essere per il film ‘Divergent’, di Lions Gate Entertainment. Secondo quanto anticipato ad agosto, sempre dal Wsj, uno spot su Facebook potrebbe arrivare a costare anche due milioni di dollari al giorno.