ROMA – Frustrati, infelici e invidiosi. Facebook ci distrugge il morale. Parola di Peter Buxmann dell’Università di Darmstadt e di Hanna Krasnova dell’Università Humbold.
La ricerca non lascia dubbi. Guardare quotidianamente foto e notizie della vita di amici, parenti, conoscenti e sconosciuti su Facebook ci porta ad essere costantemente invidiosi, anche perché spesso, per non dire sempre, la vita degli altri sui Social Network ci sembra così perfetta (e così manipolata). Per rispolverare dall’armadio un vecchio proverbio semplice e spesso banale: L’erba del vicino è sempre più verde.
Lo studio sarà presentato da Peter Buxmann e Hanna Krasnova all’XI° conferenza internazionale Wirtschaftsinformatik (Information Systems) a febbraio a Lipsia. La ricerca inoltre proverebbe il rapporto diretto e proporzionale tra l’infelicità virtuale e quella reale.
La verità non conta. Così come nella vita reale la tesi vale anche su Facebook. Spulciare i profili degli altri, guardare le foto, i video, leggere i commenti, gli stati non fa altro che indebolire il nostro sistema nervoso trasformandoci in Homo Sapiens Facebook Invidioso. Naturalmente il tutto condito da un pizzico di ipocrisia. “Invisioso? Ma ti pare”. Nessuno lo ammette, tutti lo sono. E tu?