ROMA – “Hulk è davvero cattolico?” Questo il titolo di un articolo, un approfondimento, pubblicato venerdì (5 luglio) sull’Osservatore Romano. Alla base dell’inchiesta il database www.comicbookreligion.com in grado – per motivi ignoti – di associare a ciascun supereroe la religione di appartenenza e il successo commerciale di Man of Steel (l’ultimo film della saga Superman) che questa settimana ha incassato ai botteghini più di 250milioni di dollari, successo dovuto, secondo l’Osservatore Romano, anche alle tematiche religiose affrontate.
Superman? Metodista con tendenze Kryptoniane. Batman (Bruce Wayne edition)? Cattolico episcopale. Spider-man? Protestante (come Capitan America). Scorrendo l’elenco capita di sentirsi a disagio. Come quando si leggono le inclinazioni (spirituali e non) di Iron Man. Futurista, tecnofilo con tendenze alla preghiera ma, soprattutto, alcolista anonimo. La Cosa è ebrea. Colossus? Ateo e comunista. Nel sito è anche possibile trovare le ricerche più popolari. La domanda di partenza è: Di che religione è tal supereroe/Vip/Personaggio storico? Il supereroe più cercato è Batman, secondo Superman.
Hulk è sicuramente cattolico. Su questo, Gaetano Vallini, autore dell’inchiesta, non ha dubbi:
Bruce Banner, l’incredibile uomo verde, si è infatti sposato con l’amata Betty Ross in chiesa e il rito è stato officiato da un sacerdote cattolico. E altri segnali disseminati tra le centinaia di strisce a lui dedicate rivelerebbero inequivocabilmente la sua fede.
Non si capisce bene perché – scrive Vallini dell’Osservatore Romano – negli Stati Uniti si stia tanto insistendo su una lettura cristologica dell’ultimo Superman cinematografico, ovvero L’uomo d’acciaio diretto da Zack Snyder. Vaghi rimandi alla figura di Gesù nel personaggio dei fumetti inventato da Jerry Siegel e Joe Shuster nel 1932, ci sono sempre stati, a partire dall’idea stessa di questo figlio mandato sulla Terra dai genitori e inizialmente riluttante ad accettare e ad adoperare i propri poteri per risolvere i problemi del mondo”.
The Telegraph rilancia e riprende l’inchiesta: “Vatican asks: is the Hulk Catholic? Inquiry into the religiousness of superheroes”. Il giornale inglese sottolinea la nuova linea dell’Osservatore Romano, fondato 151 anni fa. Il giornale, da sempre con editoriali si occupa principalmente di teologia e comunicazioni ufficiali ma dal 2007, sotto il papato di Benedetto XVI e con la direzione di Giovanni Maria Vian (dal 2007 direttore del giornale della Santa Sede), il quotidiano cattolico ha iniziato a pubblicare articoli e inchieste con una nuova e rilanciata sezione culturale scrivendo e commentando temi più popolari come Harry Potter e James Bond. E Hulk.