ROMA – Su Instagram anche esibire un seno nudo porta all’automatica rimozione dell’account. Ma con la possibilità data dal social network di inserire brevi video è iniziata una nuova era. Ogni giorno, infatti, migliaia di filmati a luci rosse vengono inseriti sulla piattaforma, a portata di click di chiunque e senza alcun controllo.
Come viene aggirato il blocco di Instagram: basta fare un giro tra gli hashtag più virali al momento in rete. La soluzione più semplice è quella di aggiungere la dieresi sulle parole h0t per eccellenza.
Ad esempio pörnöö vanta quasi un milione di post e se cliccate su uno dei link entrate in un vero e proprio mondo: #bïgdick #nüdes #sëxçõdê #sëxcode #pënis #tïts #pörnös #äss #hörnyasfuck #sëx??tâçkgõ?? #sëxtae #šextâçkg #sëxy #fückme #sëxygïrl #fücking #bööbs #pörnös e tanti altri. Tutti hashtag che rimandano a migliaia di brevi video, tutti a luci rosse. Altro modo, poi, è quello delle parole arabe. Hasthag comprensibili solo per chi è padrone della lingua.