LONDRA – Citizen Kane fa mea culpa e paga: News International, il braccio britannico di News Corp di Rupert Murdoch, ha accettato di risarcire decine di vittime delle intercettazioni illegali del tabloid News of the World, tra cui l’attore Jude Law, la sua ex compagna Sadie Frost, il deputato laburista Chris Bryant, la cantante australiana Danii Minogue.
Law ha accettato un compenso danni da 130 mila sterline per esser stato spiato varie volte, tra cui una all’aeroporto J.F.K. di New York: un fattore che ha giocato nell’insistenza di News International di andare all’accordo per evitare l’azione legale negli Stati Uniti, dove il gruppo del magnate australiano ha il suo quartier generale.
”Avevo cominciato a sospettare delle persone vicine a me per cose che vedevo uscire su giornali”, ha commentato la star di ‘Alfie’ e ‘Ritorno a Cold Mountain’: ”Nessun aspetto della mia vita privata, inclusa la vita dei miei figli e delle persone che lavorano per me, era rimasto al sicuro da News of the World’.
Murdoch e’ stato costretto a chiudere lo scorso luglio il popolare domenicale britannico dopo la scoperta che, tra gli intercettati, c’era stata anche Milly Dowler, una ragazzina rapita da un maniaco e poi trovata uccisa, il cui cellulare era stato manipolato dai detective di News of the World. I genitori di Milly hanno accettato da News Corp un risarcimento da tre milioni di dollari, in parte destinati a fondazioni di beneficenza.
Nella nuova ondata di patteggiamenti – 18 confermati oggi in tribunale a Londra, per un totale di 36 dall’inizio dello scandalo – c’e’ anche l’ex primo ministro Lord Prescott, il maggiore James Hewitt, che fu amante di Lady Diana, Sarah Pyune, madre di un’altra bambina assassinata, e Meg Matthews, l’ex moglie del chitarrista degli Oasis Noel Gallagher.