I social network sono ormai strumento essenziale che accompagna le nostre giornate e senza i quali probabilmente molti di noi si sentirebbero persi: un modo per comunicare, rimanere aggiornati, condividere idee e pensieri con il mondo e consumare energia!
Difficilmente ci fermiamo a riflettere sull’impatto che il mondo digitale ha sull’ambiente, ma è fondamentale sapere che virtuale non equivale a “neutrale” quando ci si riferisce all’impronta energetica che le piattaforme generano per garantire il loro funzionamento.
Che l’utilizzo si limiti ad una piattaforma internet, oppure ad un uso più intenso e frequente del web, probabilmente ogni utente rimarrà sorpreso dall’impatto che l’utilizzo della tecnologia produce sull’ambiente.
Esiste additittura un apposito calcolatore automatico in grado di stimare qual è l’impatto dell’utilizzo dei social sull’ambiente per ciascun utente.
Insieme agli esperti di MisterGadget.Tech abbiamo cercato di capire come anche il semplice scorrimento di una schermata sullo smartphone possa contribuire ad alimentare l’impronta di carbonio di ciascun frequentatore della rete internet e dei suoi servizi.
Cosa sono l’impronta di carbonio e l’impatto ambientale
L’impronta di carbonio anche conosciuta come carbon footprint, è la stima delle emissioni rilasciate nell’atmosfera da una singola persona, un prodotto, un servizio, un evento o qualsiasi altra possa contribuire ad aumentarla. L’impronta di carbonio è quindi molto semplicemente l’impatto che ciascuno di noi ha sull’ambiente e, in particolare, quanto ciascuno di noi influisce in maniera positiva o in maniera negativa sul fenomeno del cambiamento climatico.
La classifica dei social con maggiori emissioni
Il sito Web di comparazione di prodotti e prezzi Compare the Market ha generato la classifica dei social network che consumano maggiormente.
Partendo dal basso, il social con il minor impatto sull’ambiente è YouTube, che emette “solo” 0,46 g di carbonio al minuto. Lo seguono ruota a Twitch (0,55g) e da Twitter (0,60g).
La classifica prosegue poi con LinkedIn (con 0,71g), Facebook (0,79g) e Snapchat (0,87g). Dopodiché abbiamo i social network che utilizzano le immagini, ovvero Instagram con 1,05 g di emissioni di carbonio al minuto e Pinterest con 1,30 g.
Reddit occupa poi il secondo posto di questa classifica con l’emissione di 2,48g di carbonio al minuto.
E infine, al primo posto di questa poco invidiabile classifica, abbiamo uno dei social più recenti. Stiamo parlando di TikTok, che emette all’incirca 2,63 grammi di carbonio per ogni minuto di stipe del feed. Seguendo la matematica quindi, 5 minuti al giorno su TikTok producono 13 g di CO2. Altro dato interessante è quello per cui usando ognuno di questi social per soli 10 minuti al giorno per un anno diventeremmo responsabili dell’emissione di 41,756g ovvero l’equivalente di quanto produce un viaggio in auto per 169 km. Triste ma vero.
Come calcolare la propria social media carbon footprint
Abbiamo stilato la classifica di quale social inquina di più, ora possiamo vedere quanto, singolarmente, le nostre abitudini social impattano sull’ambiente. Grazie al calcolatore progettato da Compare the Market si potranno scegliere i social network che si utilizzano, aggiungere il numero di ore quotidiane e un algoritmo calcolerà il “peso” energetico di ciascuno.
Clicca qui per accedere al calcolatore della tua social media carbon footprint.
Ricordiamoci dunque che, nonostante apparentemente i nostri comportamenti digitali non concorrono direttamente al cambiamento del clima, in realtà dei piccoli accorgimenti ed un minor utilizzo di essi potrebbe fare la differenza.