ROMA – Augusto Minzolini sarebbe ormai a un passo dall’addio al Tg1. Cambiato l’orizzonte politico ora si fanno nuovi nomi, in primis quello di Mario Orfeo e a sorpresa anche Mario Calabresi. Il primo però è da solo otto mesi direttore del Messaggero e potrebbe non essere così contento di lasciare via del Tritone soprattutto ora che ha appena avviato un piano di restyling. Senza contare che l’editore, Francesco Gaetano Caltagirone, potrebbe non voler lasciarlo andare via. Secondo la ricostruzione di Panorama Orfeo potrebbe farcela solo se Pier Ferdinando Casini si impuntasse. Genero di Calatagirone, Casini è il “vincitore politico” del governo Monti.
Per quanto riguarda il nome di Calabresi, attuale direttore della Stampa, a suo favore ci sarebbe un’inusuale lettera che il presidente della Repubblica Napolitano gli ha scritto: “Caro direttore, il suo giornale ha il merito di essere stato, fin dal concepimento del programma di celebrazioni dei 150 anni di Unità fra i soggetti che più hanno creduto nella straordinaria importanza dell’occasione che si presentava”.
E Minzolini? Secondo Panorama e Dagospia punterebbe al Tg5, più difficile Panorama perché lì Marina Berlusconi non lo vorrebbe. Nel settimanale sarebbero più quotati Nicola Porro oppure Mario Sechi.