WASHINGTON – Barack Obama in soccorso di Apple. L’amministrazione del presidente Usa ha deciso di porre il veto alla decisione della Us International Trade Commission di mettere al bando la vendita di alcuni modelli di iPhone e iPad, una misura stabilita un paio di mesi fa in seguito alla vittoria legale della rivale, la Samsung Electronics sulla casa di Cupertino.
Lo scrive il Wall Street Journal. Era dal 1987 che un presidente non bloccava un provvedimento di questo tipo ordinato dalla Us International Trade Commission. Esattamente il 4 giugno la Commissione aveva infatti stabilito il bando di alcuni modelli Apple riscontrando che c’era stata una violazione di un brevetto Samsung. In particolare, la Itc aveva stabilito lo stop all’importazione di prodotti fabbricati in Cina, tra i quali i modelli At&t dell’iPhone 4 e l’iPhone 3 ma anche l’iPad 3G e l’iPad 2 3G.
All’epoca Apple presentò appello contro la decisione, invocando l’intervento del presidente Barack Obama, che fra i suoi poteri ha quello di capovolgere decisioni di questo tipo entro 60 giorni, cosa che puntualmente è accaduta.
“La commissione – si leggeva nell’ordinanza ribaltata oggi da Obama – ha determinato che Samsung è riuscita a dimostrare che l’iPhone 4 (modelli At&t), l’iPhone 3GS (modelli At&t), l’iPhone 3 (modelli At&t), l’iPad 3G (modelli At&t) e l’iPad 2 3G (modelli At&t) infrangono il brevetto Oe348”.
Quella del 3 agosto, ovviamente è l’ennesima tappa di un lungo conflitto sempre più acceso tra le due società rivali che da anni si contendono il mercato degli smartphone. Settore che, quest’anno, raggiungerà un’altra pietra miliare: per la prima volta infatti i telefoni superintelligenti supereranno i cellulari classici, conquistando il 52,2% del mercato con un 958,8 milioni di unità vendute, il 32,7% in più rispetto al 2012. Apple e Samsung insieme rappresentano oltre il 50% degli smartphone venduti al mondo, con Samsung leader a livello globale e Apple regina negli Stati Uniti.