ROMA – Piergiorgio Odifreddi contro Aldo Grasso. Con sullo sfondo, ancora una volta, la questione del presunto negazionismo del matematico scrittore. Ad aprire le ostilità, in verità, è stato il critico del Corriere della Sera con un pezzo caustico contro “il negazionismo da blog del matimatico vanesio”.
Odifreddi, non esattamente un incassatore, non gradisce e replica, accusando Aldo Grasso di aver volutamente travisato le sue parole avulse dal contesto:
In riferimento alla rubrica di Aldo Grasso (Corriere, 20 ottobre), l’autore manipola una frase estrapolata ad arte da un mio commento estemporaneo sul mio blog, in cui dicevo che sulle camere a gas «mi uniformo all’opinione comune»: il che, in italiano, significa che le accetto, e non che le nego!
Ovviamente, Grasso ha capito benissimo ciò che volevo dire, ma ha deciso di fingere di fraintenderlo, per i motivi che lascia trasparire nel suo scritto. E cioè, cogliere l’occasione per colpire ancora una volta, e possibilmente affondare per sempre, un individuo che lui non può proprio sopportare, perché professa un libero pensiero contrario alla Chiesa, da un lato, e alla politica di Israele, dall’altro.
Quindi l’accusa a Grasso: grazie a lui la gente sta ricominciando a bruciare i miei libri. Scrive Odifreddi:
Ad esempio, quello del 15 ottobre 2011, in cui criticavo il negazionista Claudio Moffa dicendo che «i dubbi sulla Shoah sono ridicoli». E citavo Borges: «Il proposito di abolire il passato fu già formulato nel passato, e paradossalmente, è una delle prove che il passato non può essere abolito. Il passato è indistruttibile, prima o poi ritornano tutte le cose, e una delle cose che tornano è il progetto di abolire il passato».
Una delle cose che prima o poi tornano sono i roghi dei libri. E oggi c’è chi, aizzato da gente come Grasso, ha cominciato a bruciare i miei: provare, per credere, a digitare su Google il mio cognome, insieme al sito «formamentis».
Ovviamente Grasso controreplica:
Odifreddi farebbe bene a meditare un po’ di più prima di scrivere su temi così delicati. Non ho estrapolato nulla ma mi sono limitato a citare alla lettera alcune sue frasi, tra l’altro scritte nel corso degli anni. Del resto, se non sono il solo ad aver messo il dito nella piaga, una qualche ragione ci sarà.
Si attende la contro-controreplica di Odifreddi. Visto il carattere dei due protagonisti difficile pensare che finirà qua.