STOCCOLMA – Galeotto fu l’amore. Grazie a Prisonmatch, il nuovo sito di incontri che aiuta i detenuti a trovare l’anima gemella anche dietro le sbarre. L’idea è venuta agli ingegnosi svedesi che hanno concepito un sistema ad hoc per venire incontro alle esigenze dei reclusi, impossibilitati ad avere l’accesso ad Internet.
Al carcerato basterà, infatti, inviare una lettera per posta tradizionale. Ci penserà poi il sito a pubblicare i suoi dati e le sue richieste e a rispedire al mittente eventuali risposte. Secondo quanto riporta il quotidiano svedese Goteborg Posten, attualmente nelle carceri della Svezia ci sono 5000 detenuti.
Per le persone fuori dal carcere l’adesione al sito è gratuita, per i detenuti il costo è di 200 euro all’anno. Astenersi condannati per pedofilia o stupro. Sono, invece, felicemente accolti anche i condannati per omicidio, perché lo spiega bene la fondatrice del sito, Valbona Demiri, ”i nostri affiliati hanno tutti più di 18 anni e se qualcuno di loro decide di contattare un assassino, è una sua scelta”.
La Demiri non si cura degli scettici che reputano il progetto poco accattivante per chi vive una vita libera e spensierata fuori dalla galera. Alle critiche risponde così: ” Tutti cerchiamo disperatamente l’amore, liberi o detenuti”.