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Vendite giornali aprile 2019: un calo costante che fa paura

Vendite giornali aprile 2019: un calo costante che fa paura (Foto Ansa)

ROMA – Vendite giornali quotidiani nel mese di aprile 2019, il declino sembra inarrestabile. Nel complesso il calo è quasi costante e fa paura: si sono vendute in Italia 196 mila copie in meno rispetto all’aprile 2018; in marzo se ne erano vendute in meno, sul marzo dell’anno scorso, 192 mila. Le cifre sono quasi uguali, la percentuale, essendo la base un po’ più bassa, sale da meno 8,8 a 9,1.

Come sempre c’è chi performa meglio, pochissimi, c’è chi performa peggio, i più registrano un calo attorno al 5%.
Ultimo in classifica è il Fatto Quotidiano, che ha perso il 19,7% delle copie vendute un anno fa e ha venduto, in cifra assoluta 26.796 copie. Lo precede il Corriere dello Sport con meno 19 per cento al lunedì e meno 14 per cento nella settimana, forse pagando il desarroi dei tifosi romanisti, mentre Gazzetta dello Sport e Corriere dello Sport scendono un tantino meno: rispettivamente del 5 e del 7 per cento in settimana, 12 e 17 per cento al lunedì (sempre più micidiale l’effetto di Sky).

Per cercare di capire i trend dei due principali quotidiani, accanto al più pugnace e opinion maker, per quanto sempre più piccolo, ho messo in fila le vendite dallo scorso (2018) novembre ad aprile 2019, confrontandoli col mese omologo dell’anno precedente. Si ha quindi un trend, non completo, ma significativo. Ne emerge, se non leggo male i numeri, se non ho sbagliato l’aritmetica e sempre tenendo conto della stagionalità e degli eventi (elezioni soprattutto), 

– una sostanziale stabilità del Corriere della Sera, che da novembre 2017 a aprile 2019 ha perso 8 mila copie su 189 mila, con un calo che oscilla fra il 4 a il 6%; 

– uno strano andamento del calo di Repubblica, fra il 5 e il 9%, ma con una attenuazione molto forte fra gennaio e febbraio, e un ritorno a perdite in valore assoluto sopra quota 10 mila  e in percentuale sopra il 7 in marzo e aprile, con 24 mila copie in meno su 161 mila  da novembre 2017 a aprile 2019;

-la crescente crisi del Fatto, mese dopo mese, in sequenza meno 6, 8, 10 13 fin quasi al 20%. Sono 5 mila copie in meno, ma su 31 mila e rotti. Scoppia la bolla grillina, cresce il consenso per la Lega, eroica la posizione del Fatto, come il Manifesto…

Ecco i numeri:

Corriere della Sera Repubblica* Il Fatto quotidiano
Aprile 2019 181.444 137.577 26.796
Aprile 2018 190.536 148.596 33.337
Calo -4,8% -7,5% -19,7%
Marzo 2019 182.642 144.179 28.061
Marzo 2018 194.023 156.700 36.365
Calo -6% -8% -13%
Febbraio 2019 180.952  142.166 27.950
Febbraio 2018 189.032 149.346 32.907
Calo -5% -5% -10%
Gennaio 2019 180.454 140.007 28.118
Gennaio 2018 187.943 148.112 32.700
Calo -4% -6% -10%
Dicembre 2018 201.051 154.645 30.633
Dicembre 2017 209.567 168.411 33.160
Calo -5% -8% -8%
Novembre 2018 182.081 146.751 29.757
Novembre 2017 189.589 161.402 31.649
Calo -3,8% -9% -6%

*Repubblica nuovo direttore da febbraio 2019

Ed ecco la consueta tabella delle vendite:

Quotidiani
nazionali
Aprile 2019 Marzo  2019 Aprile 2018 2019 su 2018
Corriere Sera 181.444 182.642 190.536 0,95
Repubblica 137.577 144.179 148.596 0,92
La Stampa 97.176 99.014 108.692 0,89
Il Giornale 42.971 44.110 52.146 0,82
Il Sole 24 Ore 40.451 42.058 45.415 0,89
Il Fatto 26.796 28.061 33.337 0,80
Italia Oggi 16.928 16.864 17.969 0,94
Libero 22.685 23.216 22.918 0,98
Avvenire 21.142 21.782 22.056 0,95
Il Manifesto 7.301 7.521 7.811 0,93
La Verità 22.184 22.220 19.078 1,16

Quotidiani locali:

Quotidiani
locali
Aprile 2019

Marzo     2019

Aprile 2018 2019 su 2018
Resto del Carlino 81.470 82.447 86.895 0,93
Il Messaggero 70.421 71.932 76.379 0,92
La Nazione 59.881 60.512 62.866 0,95
Il Gazzettino 39.569 40.049 40.526 0,97
Il Secolo XIX 34.111 35.071 38.363 0,88
Il Tirreno 30.464 31.074 34.850 0,87
L’Unione Sarda 31.624 32.029 33.825 0,93
Dolomiten 5.518 5.550 6.024 0,91
Messaggero Veneto 32.408 32.677 35.793 0,90
Il Giorno 33.177 33.914 39.591 0,83
Nuova Sardegna 27.051 27.830 30.098 0,89
Il Mattino 23.621 24.240 27.542 0,85
Arena di Verona 20.300 20.587 21.321 0,95
Eco di Bergamo 19.599 19.890 21.155 0,92
Gazzetta del Sud 15.753 16.044 18.795 0,83
Giornale Vicenza 18.311 18.745 19.264 0,95
Il Piccolo 17.103 17.564 19.256 0,88
La Provincia (Co-Lc-So) 16.273 16.523 17.215 0,94
Il Giornale di Brescia 16.624 16.997 18.014 0,92
Gazzetta del Mezzogiorno 15.594 15.987 17.204 0,90
Libertà 15.609 15.929 16.937 0,92
La Gazzetta di Parma 15.222 15.333 16.481 0,92
Il Mattino di Padova 14.095 14.623 16.463 0,85
La Gazzetta di Mantova 14.384 14.739 15.927 0,90
Il Giornale di Sicilia 11.379 11.938 12.875 0,88
La Sicilia 12.786 12.794 14.401 0,88
La Provincia di Cremona 11.511 11.545 12.218 0,94
Il Centro 10.844 10.711 11.042 0,98
Il Tempo 12.345 12.113 13.656 0,90
La Provincia Pavese 9.659 9.844 10.736 0,89
Alto Adige-Trentino 7.834 8.296 9.173 0,85
L’Adige 10.543 10.643 11.580 0,91
La Nuova Venezia 6.665 6.896 8.029 0,83
La Tribuna di Treviso 8.556 8.790 9.959 0,85
Nuovo Quot. di Puglia 8.227 8.589 8.988 0,91
Corriere Adriatico 11.158 11.474 12.137 0,91
Corriere dell’Umbria 8.898 8.609 9.278 0,95
La Gazzetta di Reggio 7.254 7.329 8.013 0,90
La Gazzetta di Modena 6.495 6.564 6.976 0,93
La Nuova Ferrara 5.323 5.365 5.856 0,90
Quotidiano del Sud 6.605 4.607 5.071 1,30
Corriere delle Alpi 4.085 4.191 4.532 0,90
Quotidiano di Sicilia 6.334 6.034 6.903 0,91
Il Telegrafo 896 895 1.189 0,75

Nell’ultima tabella mettiamo insieme i dati di vendita (sempre in edicola) dei quotidiani sportivi, separando i risultati dell’edizione del lunedì, che è sempre quella più venduta.

Quotidiani
sportivi
Aprile      2019 Marzo 2019 Aprile       2018 2019 su    2018
Gazzetta dello Sport Lunedì 139.516 141.720 157.874 0,88
Gazzetta dello Sport 130.394 132.894 137.093 0,95
Corriere dello Sport 62.050 61.827 72.149 0,86
Corriere dello Sport Lunedì 72.358 69.836 89.195 0,81
Tuttosport 42.552 42.329 45.710 0,93
Tuttosport Lunedì 43.344 45.621 52.002 0,83

Perché insistiamo sulle vendite in edicola e teniamo distinte le copie digitali? Per una serie di ragioni che è opportuno riassumere.

1. I dati di diffusione come quelli di lettura hanno uno scopo ben preciso, quello di informare gli inserzionisti pubblicitari di quanta gente vede la loro pubblicità. Non sono finalizzate a molcire l’Io dei direttori, che del resto non ne hanno bisogno.

2. Le vendite di copie digitali possono valere o no in termini di conto economico, secondo quanto sono fatte pagare. Alcuni dicono che le fanno pagare come quelle in edicola ma se lo fanno è una cosa ingiusta, perché almeno i costi di carta, stampa e distribuzione, che fanno almeno metà del costo di una copia, li dovreste togliere. Infatti il Corriere della Sera fa pagare, per un anno, un pelo meno di 200 euro, rispetto ai 450 euro della copia in edicola; lo stesso fa Repubblica.

3. Ai fini della pubblicità, solo le vendite delle copie su carta offrono la resa per cui gli inserzionisti pagano. Provate a vedere un annuncio sulla copia digitale, dove occupa un quarto dello spazio rispetto a quella di carta.

Il confronto che è stato fatto fra Ads e Audipress da una parte e Auditel dall’altra non sta in piedi. Auditel si riferisce a un prodotto omogeneo: lo spot, il programma. Le copie digitali offrono un prodotto radicalmente diverso ai fini della pubblicità. Fonte Ads

Published by
Alessandro Avico