ROMA – Al momento è un concept ma incarna pienamente quello che sarà il nuovo modello di large suv Audi. Al salone di Detroit, che ha aperto il 9 gennaio alla stampa internazionale, la casa dei Quattro Anelli ha presentato in premiere mondiale il nuovo Q8, prototipo che inaugura l’ingresso in un nuovo segmento e fornisce un’anteprima sul linguaggio stilistico del futuro. La concept car sarà la base per lo sviluppo del modello di serie che Audi lancerà sul mercato nel 2018.
A livello estetico, i tratti maggiormente distintivi riguardano i montanti posteriori estremamente bassi e allo stesso tempo molto larghi, così come le spalle particolarmente pronunciate sopra le ruote. Nonostante il taglio basso della linea del tetto, la show car vanta un’ampia abitabilità interna. L’abitacolo è elegante e altamente tecnologico: il nuovo sistema di comando si basa su ampi touchscreen, a cui si affiancano un ampliamento dell’Audi virtual cockpit e un head-up display che sfrutta la tecnologia intelligente della realtà aumentata per far compenetrare mondo reale e mondo virtuale.
Il sistema ibrido plug-in di Audi Q8 concept mette a disposizione una potenza di sistema di 448 CV e 700Nm di coppia che la trazione integrale permanente quattro provvede a trasferire alla strada. Sospensioni pneumatiche e dischi freno ceramici completano il pacchetto tecnico. Non solo large suv: nello stand spazio anche ad un’altra premier mondiale, quella della SQ5 TFSI, versione sportiva della Q5 presentata nei mesi scorsi in Messico. Sotto al cofano è sistemato un V6 da 3 litri con sovralimentazione turbo sviluppa una potenza di 354CV e a partire dai 1.370 giri una coppia di 500Nm che consentono a SQ5, di accelerare da 0 a 100 km/h in 5,4 secondi.