
Formula 1, Max Verstappen trionfa a Le Castellet: rimonta di Sainz (quinto), Leclerc sbatte contro il muro
Formula 1. L’olandese Max Verstappen ha vinto ilGP di Francia davanti alle Mercedes di Hamilton (secondo) e Russell (terzo).
Ritirato Leclerc dopo 18 giri esemplari (“È colpa mia. Nessun problema tecnico”). Fantastico Carlos Sainz: partito ultimo (19esimo posto) è arrivato quinto centrando il giro più veloce (1.35”852). Quarto Perez. Sesto Alonso. A seguire: Norris (7), Ocon (8), Rivciardo (9), Stroll (10).
LA CLASSIFICA GENERALE DELLA FORMULA 1
Primo Verstappen 233, Leclerc 170; Perez 163; Sainz 144; Russell 143; Hamilton 127; Norris 70.
GRIGLIA DI PARTENZA
Prima fila con Leclerc ( settima pole stagionale) e Verstappen davanti a Perez (Red Bull) e alla Mercedes di Hamilton. Terza fila con Norris (McLaren) e Russell (Mercedes). In quarta Alonso (Alpine Renault) e Tsunoda (Alpha Tauri-Honda).
In quinta Ricciardo (McLaren con Ocon (Alpine) davanti ai veterani Bottas (Alfa Romeo) e Vettel (Aston Martin). In settima fila Albon (Williams) con Gasly (Alpha Tauri). In ottava Stroll (Aston Martin) e Zhou (Alfa Romeo), in nona Schumacher e Latifi. Chiudono i penalizzati Sainz e Magnussen. Asfalto a 55 gradi. Un inferno.
LECLERC, CAVALIERE SOLITARIO E SFORTUNATO
Isolato per la penalizzazione del compagno Sainz, il “Principino” è partito solo, braccato dai lupi della Red Bull che ancora non hanno del tutto digerito la sconfitta in casa (GP d’Austria, 10 luglio) che ha accorciato le distanze del ferrarista al Tulipano (38 punti).
A Zeltweg, Leclerc si è preso tutto: vittoria e squadra. La Ferrari ora è sua. È l’uomo su cui la Rossa ha deciso di puntare, al netto del brutto risultato francese. Scelta obbligata.
Carlos avendo 37 punti in meno del monegasco (alla partenza di Le Castellet) si è messo volentieri al servizio del compagno. E nelle qualifiche lo ha dimostrato trainando Leclerc e “sparandolo a fionda” all’uscita della curva Signes. Capolavoro.
Ma la gara ha ribaltato le attese. Gran botta di Leclerc contro il muro. Testacoda. Ferrari distrutta. Giro 18. Ritiro e ritorno mesto al paddock. Addio sogni di gloria . Tutto finisce sulle spalle di Sainz.
GARA INTENSA
Prima dell’incidente Leclerc era stato perfetto, dalla partenza al Giro 17. Poi il crac. Sainz in ogni caso ha iniziato la rimonta già dal terzo giro. A 14 giri dalla fine era quarto ma con una penalità di 5” da scontare al pit stop. Poi, grazie ad un sorpasso fantastico su Russel, ha guadagnato un altra posizione. Ma al giro 44 è andato ai box a scontare la penalità retrocedendo al nono posto.
Poi è prontamente è risalito preceduto da Russell e Perez. Si ritira Zhou a 5 giri al termine. Finale incandescente.Russell ha scavalcato Perez, così la Mercedes ha messo virtualmente due piloti sul podio.
PROSSIMO APPUNTAMENTO DELLA FORMULA 1 ( GP Ungheria, 31 luglio )
La 13esima gara del Mondiale di F1 andrà in scena a Budapest domenica 31 luglio, ore 15. Tazio Nuvolari ha vinto la prima edizione (1936). E’ il regno di Hamilton (8 vittorie). Schumacher ha vinto 4 volte, Senna 3, Piquet e Villeneuve 2.