ROMA – A cinque anni dalla scomparsa di Marco Simoncelli, il padre Paolo si confessa in un’intervista a Il Giorno, in cui spiega: “Cinque anni senza un figlio non si possono raccontare e nemmeno riassumere. Facciamo così, per capirci: in famiglia abbiamo giorni buoni e giorni meno buoni. Chi ci è passato immagino possa comprendermi”.
Si parla anche della MotoGp. E di Valentino Rossi:
“Devi sapere – spiega Paolo – che Valentino quest’anno è andato più forte che nel 2015 ma ha commesso anche qualche errore. Ma il Rossi del presente non ha smesso di migliorare le prestazioni, fidati. Solo che Marquez sembra il Valentino di venti anni fa. Battere uno così non sarà mai semplice”.
Secondo Paolo Simoncelli Rossi può vincere ancora:
“Valentino ha il diritto di continuare a credere nel decimo mondiale, a dispetto dell’anagrafe”.
Infine però Paolo Simoncelli parla di Jorge Lorenzo e del suo approdo in Ducati:
“Un disastro. A me Jorge dà l’impressione di aver perso la voglia di rischiare. Se la moto è perfetta, lui vince. Se la moto è normale, Lorenzo tira i remi in barca. Voglio esagerare e ovviamente mi auguro di sbagliare. Rossi con la Ducati almeno due anni ha resistito. Lorenzo non so sarà all’altezza della situazione”.