LONDRA – Amy Winehouse avrebbe ripreso a drogarsi perche' aveva litigato con il fidanzato, il regista Reg Traviss, con il quale usciva dal giugno scorso. Il diverbio sarebbe nato dopo che Traviss l'aveva trovata al telefono con l'ex marito Blake Fielder-Civil, condannato a due anni e otto mesi di carcere per furto con scasso.
''Reg aveva scoperto che Amy e Blake si erano parlati e si era arrabbiato. I due hanno litigato e Reg l'ha lasciata'', ha detto una fonte al Daily Mirror secondo la quale da allora la cantante era entrata in una spirale autodistruttiva. ''Lei ha ricominciato a bere sempre piu' whisky – prima del suo disastroso concerto in Serbia aveva condiviso nove bottiglie di Jack Daniels – e ha iniziato a giocare una roulette russa con la propria vita. Si stava bucando e aveva intrapreso una missione autodistruttiva. La paura e' che abbia deliberatamente preso troppa droga perche' non le importava piu' di vivere'', ha raccontato la fonte.
Secondo Alex Foden, il parrucchiere amico della Winehouse e autore della sua inconfondibile acconciatura, la star ''sapeva'' che sarebbe morta a 27 anni, unendosi al 'club dei 27' dei musicisti celebri morti a quell'eta'. ''Amy mi diceva sempre di credere che sarebbe diventata un membro del club dei 27. Il fatto che abbia portato a termine i suoi piani mi spezza il cuore''.
