
WASHINGTON – ‘R-E-S-P-E-C-T’ cantava Aretha Franklin negli anni ’60. Rispetto che lei non ha avuto dall’impiegato di un fast-food il quale l’ha cacciata perché stava mangiando un hamburger dentro il locale dopo che lo aveva acquistato per portarselo via, contravvenendo alle regole del take-out.
Secondo il portavoce della leggende del soul, il fatto è avvenuto martedì scorso alla catena di fast-food Johnny Rockets, sul lato canadese di Niagara Falls (le cascate del Niagiara), al termine di uno spettacolo sold-out della cantante.
Franklin aveva acquistato un hamburger da portare via, ma all’ultimo momento ha deciso di sedersi e mangiarlo al tavolo. L’impiegato però ha contestato la decisione e le ha urlato di andarsene, senza riconoscerla. “E’ stato scortese, poco professionale e cattivo”, avrebbe detto la cantante. Un portavoce del fast-food ha porto le scuse ad Aretha Franklin per il comportamento del giovane “un impiegato molto, molto giovane”.
