TEL AVIV, 20 GIU – A 70 anni compiuti, Bob Dylan ha regalato stasera a Tel Aviv un concerto di grande classe, che ha mandato in visibilio 30 mila spettatori affollatisi nello stadio cittadino.
L'ultimo concerto di Dylan in Israele risaliva a 18 anni fa. Nel frattempo e' cresciuta un nuova generazione per la quale il folk singer era solo un mito del passato. Oggi, sulle gradinate dello stadio di Tel Aviv i giovanissimi erano la maggioranza, anche se nei posti piu' cari prevalevano i 60/enni giunti per concedersi una serata di nostalgia.
Dylan e' arrivato in Israele dopo essersi esibito in Cina, Vietnam, Irlanda e Gran Bretagna. Voci insistenti lo davano per 'arrugginito', ma a Tel Aviv e' salito sul palco con grande baldanza e si e' prodotto in un concerto di un'ora e mezzo carico di energia.
Prima ha eseguito canzoni meno note in Israele per passare poi ai cavalli di battaglia dimostrando che i suoi testi restano attuali nei decenni. In un Medio Oriente di sconvolgimenti politici, e' apparsa molto attuale la canzone 'Qualcosa sta succedendo, e tu non sai che cos'e, vero signor Jones'. E quando Dylan ha ammonito che ''una pioggia pesante sta per cadere'' gli spettatori di Tele Aviv non potevano dimenticare le esercitazioni in corso in questi giorni nelle retrovie che simulano un pesante attacco di missili arabi.
Domani Dylan si concedera' qualche ora di riposo a Tel Aviv per proseguire poi verso Milano. Il suo tour continuera' quindi fino ad agosto negli Stati Uniti, assieme alla leggenda del rock Leon Russell.
