VENEZIA, 4 LUG – Il ventisettenne direttore venezuelano Diego Matheuz e' il nuovo direttore principale del Teatro La Fenice di Venezia. Matheuz e' stato presentato ufficialmente nel corso di una conferenza stampa dal sovrintendente Cristiano Chiarot e dal direttore artistico Fortunato Ortombina.
''Uno dei mandati che e' stato dato alla nuova direzione – ha detto Chiarot – e' quello di dar un nuovo impulso nella direzione di rendere il nostro teatro e la nostra fondazione piu' innovativi, moderni e aperti alle esigenze di un teatro del terzo millennio. Su questa base, abbiamo previsto un piano biennale di attivita', con una serie di programmazioni, che presenteremo nel prossimo Consiglio d'amministrazione di luglio per il budget e prima delle vacanze alla citta' e agli appassionati.
La scelta di Matheuz si inserisce in questo solco, perche', se si vuole ripartire, bisogna costruire un teatro facendo delle scelte di base, la prima delle quali e' quella di un direttore giovane, bravo e importante, per dare il giusto riguardo che si deve avere nell'ambito di un progetto di sviluppo. Dopodomani presenteremo anche un'altra strada produttiva importante dando spazio ai giovani, perche' e' importante farlo nonostante il blocco delle assunzioni e la carenza di fondi''.
''La presenza di Matheuz qui – ha aggiunto Ortombina, sottolineando che il maestro dirigera' per i prossimi quattro anni l'opera solo a Venezia – sara' una presenza di lavoro. E ha gia' incontrato l'orchestra e il coro in occasione del suo debutto operistico di ottobre, con Rigoletto''. Dal canto suo, il direttore venezuelano ha mostrato un po' di timidezza, ma ha voluto ringraziare il teatro per la fiducia accordatagli.
''La mia idea – ha spiegato Matheuz, dichiarando il suo amore in particolare per l'opera di Verdi – e' quella di lavorare con l'orchestra, sentire cosa pensa, lavorare fra noi e crescere insieme. Tra i miei obiettivi c'e' quello di portare a Venezia anche un'orchestra giovanile, perche' vedo l'orchestra come una societa' perfetta, e quello di sviluppare la musica da camera, che ritengo molto importante. Venezia e' una citta' spettacolare e cercheremo di farvi avvenire una vera e propria esplosione musicale''.
Matheuz, che prendera' casa a Venezia e vi rimarra' come sede stabile, sara' legato alla Fenice per i prossimi quattro anni e dirigera' tre titoli operistici all'anno e una serie di concerti sinfonici. Sara' sul podio per il concerto di Capodanno.