ROMA, 10 FEB – Nessun eccesso, ma solo musica potente e un viaggio tra i suoi maggiori successi e nuove canzoni: e' quanto ha offerto Pete (anche se lui ora preferisce farsi chiamare Peter) Doherty ieri sera in concerto acustico all'Atlantico di Roma, nella prima delle quattro date italiane che lo porteranno anche a Brescia, Bologna e Roncade (Treviso).
Il musicista, ex leader dei Libertines e dei Baby Shambles, famoso anche per la sua chiacchierata relazione con la modella Kate Moss, tra il 2005 e il 2007 e il suo entrare e uscire dalle cliniche per disintossicarsi da alcol e droga, e' apparso concentrato e in ottima forma. Il pubblico, che riempiva l'Atlantico per tre quarti, ha potuto ascoltare in circa un'ora e mezza di concerto una setlist che ha mescolato successi dei Libertines come 'Can't stand me now', 'What Katie did', 'Ha ha wall', cantate a squarciagola con il rocker come brani hit dei Baby Shambles, 'Beg Steal or borrow', 'Killamangiro' e 'Puk forever'.
Doherty, vestito in completo nero, da solo sul palco per gran parte del concerto eseguito con la sua chitarra ha anche scambiato tra un brano e l'altro qualche battuta con gli spettatori, da ''grazie ti amo, spacchiamo tutto'' a una battuta sulle squadre di calcio capitoline, quando dalla platea gli e' arrivato un gadget della Roma.
Il musicista, 32 anni, che sta per fare uscire il suo secondo album da solista, dopo Grace/Wastelands, del 2009, come aveva gia' fatto nei concerti in Gran Bretagna, ha testato anche un paio di canzoni nuove, ancora senza titolo. Tra gli altri brani del concerto molto intenso e' stato anche 'For lovers', per cui l'ha raggiunto sul palco un collaboratore di lungo tempo, il poeta musicista Wolfman, ed da due ballerine in tutu nero. Lasciata la chitarra per terra Doherty e' uscito tra gli applausi, lasciando qualche deluso che si aspettava rientrasse per un bis.
La sua prima apparizione sul palco Doherty l'aveva fatta per introdurre Soko, la cantautrice francese, star in ascesa della musica Indie, che gli ha fatto da opening act, insieme al gruppo italiano Deadbeats.
