
(foto Ansa)
Il Cile, nome dโarte del cantante Lorenzo Cilembrini, 41 anni, sui social ha raccontato della sua lunga battaglia contro lโalcolismo.
Il Cile, il cantante racconta la sua battaglia contro lโalcolismo
โLa prima volta che bevvi avevo quindici anni, mi ricordo bene: notte di ferragosto sulla spiaggia del mare adriatico di Torrette di Fano e mezzo litro di โlimoncรฉโ caldo che vomitai dopo pochi minuti, il giorno dopo promisi a me stesso che non avrei piรน bevuto. Non รจ andata esattamente cosรฌโ. Inizia cosรฌ il suo post su X, lโex Twitter.
โIo credo che il motivo primario del mio alcolismo sia la timidezza mista allโinsicurezza: ho sempre usato gli alcolici per abbattere quella barriera di incapacitร comunicativa e terrore del giudizio altrui che mi porto dentro dallโadolescenza. In piรน sono un alcolista atipico: sono un โbingerโ. Posso stare settimane senza bere ma quando bevo posso andare avanti anche due giorni e continuativamente. Due anni fa, in estate, ero a Garda con una ragazza che ha alimentato a dismisura il mio lato autodistruttivo.
Poi a Gardaland, da quanto avevamo bevuto, ci addormentammo durante le torri gemelle (vi giuro รจ vero), tornati in hotel continuammo mentre lei sรฌ limitรฒ, dopo cena finimmo in un bar dove il proprietario mi propose la sfida di bere un beverone gigante con praticamente una bottiglia di Jeagermaister dentro. Mi ricordo di essermi risvegliato in ospedale, mentre tentavo di strapparmi il catetere e con la dottoressa che intimava la ragazza alimentatrice della mia autodistruzione di bloccarmi, se avesse voluto ancora avere una vita sessuale con meโ, prosegue.
Il punto piรน basso
Il drammatico racconto continua: โIl referto fu: โpancreatite acutaโ, uscito di lรฌ ressi tre mesi allโincirca da sobrio poi ricominciai a bere quando e come volevo. Per due anni interi, con i soliti casini che ne conseguono professionalmente, nella sfera umana, in quella dei sentimenti, in quella della pace interiore. Nella vita in tutte le sue sfaccettature, insomma. Sabato 31 agosto 2023, mi รจ stato detto che (se non voglio morire e sebbene le mie canzoni spesso non ispirino euforia vorrei ancora scriverne un poโ) non dovrรฒ piรน toccare alcool a vita. Ed anche se puรฒ sembrare stupido รจ surreale, quando il dottore mi spiegava tecnicamente di pancreas e cronicitร , usando tutti termini che mi rimandavano al mondo ospedaliero, io mi sentivo liberato da un peso enormeโ.
Quindi lโappello: โPerchรฉ scrivo qui queste cose? Perchรฉ vorrei spiegare ai ragazzi che ogni sostanza va immaginata come un elastico che fai allungare con il pollice e il polpastrello delle tue mani, puoi tirarlo tanto, anche tutta la vita, ma potrebbe succedere che un pollice ed un polpastrello cedano, e piรน lโavrai tirato, piรน dolore sentirai nellโaltra mano. Non abbiate paura di chiedere aiuto se vi sentite schiavi di qualunque sostanza, siamo umani e finchรฉ non siamo sottoterra abbiamo diritto a stare il meglio possibileโ.