
INFERNVM, Murubutu e Claver Gold ci guidano nell'Inferno di Dante L'INTERVISTA
ROMA – Esce oggi INFERNVM, il concept album a quattro mani, quelle di Murubutu e Claver Gold, che ci guida fra le atmosfere e i personaggi dell’Inferno della Divina Commedia di Dante.
Prima di tutto: come state? Dove siete? Come state vivendo questa situazione?
“Io – mi spiega Claver Gold – sono a casa. Non sono un grandissimo viveur, quindi questo stato di reclusione lo vivo abbastanza bene. Sto cercando di recuperare le letture e i film che mi ero promesso di leggere e guardare. Sicuramente cโรจ chi sta molto peggio di me”.
“Diciamo… abbastanza bene – ora รจ Murubutu a parlare – Devo dire che io ho la fortuna di avere un giardino e di abitare in campagna e quindi sono un po’ meno oppresso di altri. Poi qua a Reggio il numero di vittime รจ un po’ piรน basso rispetto alla media della regione e quindi… ce la caviamo”.
Parliamo del disco. Com’รจ nata l’idea di lavorare insieme ad un album?
Claver Gold: “Lโidea nasce da un mio pensiero fatto a Murubutu durante una serata, ero convinto che Alessio fosse stato il compagno ideale per affrontare questo viaggio. E sono contento che si sia mostrato disponibile. Era tanto che volevamo fare un disco insieme”.
Murubutu: “Era tanto tempo che ne parlavamo soprattutto in virtรน della nostra amicizia. Avevamo giร fatto tanti featuring e avevamo voglia di realizzare una cosa insieme che avesse perรฒ, insomma, un corpo sostanzioso. Era un po’ che ci rincorrevamo negli intervalli tra gli album solisti e per fortuna siamo riusciti a trovare il momento giusto”.
“Claver – mi racconta ancora Murubutu – รจ sempre stato molto affascinato da un mio pezzo che รจ la Murubeide. Pezzo che parla, per l’appunto, di una catabasi e volevamo ritornare su questo argomento in modo approfondito e articolato. Quindi: perchรฉ non dedicargli un album?”.
La vostra รจ una collaborazione che ormai va avanti da anni. Com’รจ nata questa amicizia?
Claver Gold: “Ci siamo conosciuti a Bologna, all’XM24, durante una serata. Da quel giorno, credo fosse il 2011, siamo rimasti in contatto e siamo diventati amici. E ora abbiamo un bel rapporto”.
Murubutu: “La nostra รจ un’amicizia che รจ nata attraverso il rap. Ci presentรฒ Kyodo dei Fuoco Negli Occhi di Bologna”.
Cosa vi accomuna?
Claver Gold: “Ci accomuna lโobiettivo, che รจ quello di poter ancora raccontare qualcosa con il rap, di poter regalare emozioni e di poter trovar empatia con lโascoltatore”.
Murubutu: “Sicuramente c’รจ la volontร comune di portare la scrittura a un fine alto e c’รจ anche una volontร di parlare di quelli che sono i dettagli della realtร , sia a livello emotivo che a livello di realtร sensibile”.
Il primo singolo dell’album, Paolo e Francesca, รจ uscito nel cosiddetto Dantedรฌ, il 25 marzo, la giornata dedicata a Dante. Il 25 marzo del 1300, si dice, ebbe inizio il viaggio di Dante nella selva oscura.
Perchรฉ Dante? Perchรฉ avete scelto un concept album sull’Inferno della Divina Commedia?
Claver Gold: “Perchรฉ lโimmaginario dellโInferno รจ un argomento che ha colpito tutti nella vita. LโInferno รจ quello che viviamo ogni giorno, di cui tutti facciamo parte. Eโ un viaggio che si puรฒ intraprendere solo in due. Soli siamo nessuno”.
Murubutu: “E’ stato Claver a propormelo, io, ammetto, avevo qualche dubbio all’inizio perchรฉ mi sembrava un mare magnum. Perรฒ, confesso, in realtร lui aveva giร qualche idea su come affrontare il tema e su come attualizzarlo e alla fine mi ha, decisamente, convinto”.
In Paolo e Francesca c’รจ anche la voce di Giuliano Palma. Com’รจ nata questa collaborazione?
Claver Gold: “Eravamo in cerca di una voce soul che potesse dare freschezza al disco, Appena ci รจ stata proposta quella di Giuliano Palma siamo stati entrambi immediatamente dโaccordo”.
Murubutu: “Beh, avevamo delle conoscenze in comune. Chiunque รจ cresciuto negli anni ’90 ha come riferimento Palma, non solo per i Casino Royale ma anche per i Bluebeaters. Una voce, quella di Palma, che si prestava decisamente a una canzone che fondamentalmente รจ d’amore”.
In Pier si passa al canto XIII dell’Inferno, al canto della selva dei suicidi, al canto, quindi, di Pier della Vigna.
Nella canzone il tema del suicidio viene attualizzato e Pier della Vigna diventa semplicemente Pier.
Nella canzone si parla di bullismo, di branco, di solitudine, di odio social. Com’รจ nata l’idea?
Claver Gold: “Volevamo riportare alcuni temi nel quotidiano, trattare alcuni personaggi in chiave moderna sempre per lo stesso motivo: lโInferno alcune persone lo vivono tutti i giorni”.
Murubutu: “Ma guarda รจ stata un’idea mia. Volevamo utilizzare l’Inferno anche per prelevare delle figure e attualizzarle. Non volevamo essere semplicemente didascalici. Lo abbiamo fatto per prima con Taide che, per altro, รจ una figura decisamente minore dell’Inferno. Una figura, quella di Taide, che abbiamo recuperato e attualizzato in una prostituta. E cosรฌ abbiamo cercato e trovato dei paralleli attuali anche in Pier della Vigna. Paralleli che ci sono perchรฉ, suicidio a parte, Pier della Vigna, effettivamente, fu bullizzato e ostracizzato perchรฉ, in fondo, erano invidiosi di lui e del suo rapporto con il potere. Poi lui decise di uscire da tutte queste calunnie attraverso il suicidio”.
Malebranche. Questa รจ la canzone dedicata ai barattieri, a chi, quindi, ha usato la propria carica, il proprio ufficio, per arricchirsi.
Passano i secoli, cambiano le societร ma, in fondo, l’uomo, con i suoi pregi e con i suoi difetti, รจ sempre lo stesso?
Claver Gold: “Alcuni tipi di persona continuano inevitabilmente a ripercuotersi sulla societร . Eโ stato e sarร sempre cosรฌ. Nonostante innumerevoli miglioramenti, ci sarร sempre il bene e il male”.
Murubutu: “Assolutamente sรฌ. Il bello della Divina Commedia รจ che pur essendo cosรฌ tanto contestualizzata nella realtร toscano-italica del 1300 in realtร รจ sempre attuale perchรฉ, per l’appunto, i peccati umani che Dante condanna sono, nella maggior parte, attualizzabili. Uno degli aspetti piรน interessanti della Divina Commedia รจ anche quando Dante รจ titubante rispetto a determinati peccati. E qui si apre uno squarcio su quella che รจ una condanna formale ma con un’assoluzione sostanziale”.
Dante alla fine nella Divina Commedia rappresenta proprio l’uomo, con i suoi peccati e i suoi difetti.
“Certo – continua Murubutu – Poi รจ facile condannare i barattieri e meno facile condannare la tracotanza di Ulisse”.
Malebranche ha anche un altro piano di lettura. Cito alcuni versi di Claver Gold: “‘Sti barattieri che ora lo fanno per moda/mi parlano dei quartieri/mi parlano della droga”.
Chi c’รจ nel mirino?
Claver Gold: “Chi ha venduto questa cultura per soldi!”.
Murubutu: “Beh, questa la passo. Le rime sono di Claver…”.
“Questi colleghi che non salutan le gente/la vita gli ha dato tutto, non han paura di niente/perchรฉ non temono il lutto, saranno ricchi per sempre/sono costretti a nuotare dentro ad un mare di pece bollente”.
Qui il riferimento รจ ancora piรน preciso?
Claver Gold: “Non cโรจ niente di personale, anziโฆ Ho solo inserito uno dei personaggi del momento in un girone infernale, come avrebbe fatto Dante probabilmente. Credo che quello sia il posto giusto. Non รจ un dissing nรฉ una frecciata, รจ soltanto la constatazione della realtร ”.
Ne risponde personalmente Claver?
Murubutu qui ride: “Sรฌ, sรฌ. Beh รจ giusto cosi”.
Viviamo, purtroppo, in tempi cupi. Come possono aiutarci in questi giorni la musica e la cultura?
Claver Gold: “Possono rendere piรน piacevoli le nostre giornate arricchendo anche il nostro bagaglio culturale. Non cโรจ niente di meglio per sentirsi bene”.
Murubutu: “La musica รจ fondamentale per chi, soprattutto, la ascolta. La musica puรฒ diventare un modo per estraniarsi, per reinterpretare diversamente, per unire e per trovare anche dei momenti di conforto nel dramma che stiamo vivendo”.
“La scuola – qui Murubutu risponde da professore – puรฒ essere fondamentale per dare continuitร , per continuare a creare comunitร , per dare un senso di speranza e poi, nello specifico, la storia ci dimostra che le epidemie ci sono sempre state, sono state terribili, ma sono state superate. E consideriamo che le nostre generazioni precedenti, i miei nonni per esempio, hanno visto due guerre e hanno visto diverse epidemie, come il colera o la spagnola. Noi ne abbiamo visto solo una e se abbiamo questo senso storico non possiamo lamentarci”.
Dopo l’Inferno sarร la volta di altri concept album sul Purgatorio e il Paradiso?
Claver Gold: “Probabilmente noโฆ Siamo ancora indecisi su cosa fare. Gli altri due canti non hanno la potenza dellโInferno, soprattutto il Paradiso”.
Murubutu: “Questo รจ un esperimento e quindi vedremo un po’ cosa fare. Questo disco รจ nato per la voglia di collaborare insieme e per ora non c’รจ un progetto rispetto al futuro e non c’รจ un progetto ancora rispetto a Dante. Dubito che torneremo su Dante anche perchรฉ la parte piรน bella, lo sappiamo tutti, รจ l’Inferno. Se dovessimo tornare sulla letteratura ci sono, naturalmente, tantissime possibilitร diverse a partire dal Decamerone di Boccaccio”.
Boccaccio, in effetti, รจ forse il piรน attuale al momento.
“Di questi tempi – conclude Murubutu – piรน che mai”.
