È tutto pronto. L’immensa area del “ Campovolo” di Reggio Emilia che sabato 24 ospiterà il concertone pro alluvionati “Italia loves Romagna” – diretta Rai 1 dalle 20.40, conduttore Amadeus con Alessia Marcuzzi – è stata tirata a lucido.
Ultime novità: aggiunta di sedie di settori avanzati della “Rcf Arena”, già venduti 35 mila biglietti (da 49 a 65 euro), nuove adesioni di cantanti. Al super cast si sono aggregati Bocelli è il duo Rkomi-Irama. Il compito di testimonial-coordinatori sarà assolto da Giorgio Panariello e dalla giornalista Francesca Fagnani.
Sul palco artisti di grosso calibro, in testa gli emiliani Zucchero, Laura Pausini, Gianni Morandi, Ligabue. Inoltre canteranno Elodie, Blanco, Salmo, Elisa, Emma, Giorgia, Madame, Fiorella Mannoia, Negramaro., Max Pezzali, Tananai. Non sono da escludere sorprese l’Astana minute.
I cantanti saranno accompagnati da una grande formazione orchestrale di 63 musicisti di origine emilano-romagnola cresciuti nei conservatori italiani diretti dal maestro Leonardo De Amicis. Una riproposizione ( con duetti, è stato anticipato nel corso dell’incontro) del format utilizzato nel 2012 sul palco di “ Italia Loves Emilia”, quando per alleviare le sofferenze del terremoto si mobilitarono oltre 150.000 spettatori.
Ha detto il sottosegretario alla cultura Gianmarco Mazzi, motore primo della operazione del concertone assieme alla potente agenzia della musica live Friends & Partners:” Credo che l’apporto della Rai sia fondamentale perché la raccolta fondi si fa sicuramente attraverso i biglietti acquistati dal pubblico, ma anche attraverso la divulgazione del numero solidale come sta facendo la Rai. E poi solitamente su queste iniziative di solidarietà non si fanno troppi calcoli. Penso che se ad un evento del genere arriveranno 40.000 persone sarà un successo straordinario. Il pienone non è la cosa che ci sta più a cuore. Quello che ci sta più a cuore è raccogliere i fondi e parlare della Romagna, invitando tutti ad andarci in vacanza perché hanno già sistemato tutte le spiagge che sono bellissime”.
L’alluvione del 17 maggio continua a presentare il conto. Sono 12.000 le imprese in tutta la regione colpite, per un totale di 1,1 miliardi di euro. Servono risposte tempestive per affrontare e risolvere le numerose criticità idrogeologiche ormai storicamente presenti nelle aree collinari e montane.