BOLOGNA – Un numero speciale di 'Piazza grande' dedicato a Lucio Dalla stampato in 12 mila copie, pronte a 'invadere' Bologna, superare l'Emilia e sbarcare, in piccola parte, in India, Argentina, Marocco e all'Universita' di Tirana. Cosi' ad aprile il giornale dei senzatetto nato a Bologna nel 1993 e che alla canzone piu' nota di Dalla ha rubato il nome, ricordera' il cantautore scomparso un mese fa.
Sulla copertina un enorme primo piano di Dalla con occhiali a specchio, scattata dal suo compagno Marco Alemanno. All'interno, una vignetta di Vauro (che ironizza sulla sua sessualita'), foto e ricordi sia di personaggi noti (dal sindaco di Bologna Virginio Merola a Roberto Roversi, da Moni Ovadia a Marco Travaglio) sia dei fondatori della rivista (poi diventata anche un'associazione) e di alcuni senzatetto che l'hanno conosciuto.
Con loro la 'laison' e' sempre stata molto forte, fin dal '93 quando Dalla canto' alla 'Notte degli angeli', lo spettacolo di Capodanno che porto' a Bologna artisti e clochard.
Tullio ad esempio, che ha conosciuto la vita di strada, se lo ricorda come ''uno dal cuore grande, gli piaceva spendere per gli altri, aiutare chi ha meno''. Per Gigi, altra anima del giornale, era ''quello che incontravi per Bologna il giorno, la sera o alle cinque del mattino quando si fermava a chiacchierare una mezz'oretta in cerca di storie da ascoltare''.
Lanciata l'idea di un numero monografico, alla redazione sono arrivate molte richieste di copie (tutte a offerta libera). Percio' saranno nei taxi di Cotabo a Bologna, sui tavoli dello storico ristorante 'Diana' e all'interno dell'aeroporto Marconi. Circa 400 saranno distribuite dall'Universita' di Roma e alcune centinaia all'estero attraverso bolognesi, doc o d'adozione, che vogliono portare il ricordo di Lucio nel mondo.