BOLOGNA – Una rosa rossa sopra la bara, una sigaretta e un cornetto portafortuna. Alla base una corona di fiori mandata dal cantante Julio Iglesias, a far da sfondo un’opera d’arte, un’interpretazione dell’Ultima Cena, del fotografo-artista Stefano Cantaroni. E’ la scenografia della camera ardente di Lucio Dalla allestita nel cortile d’Onore di Palazzo d’Accursio a Bologna, che moltissimi bolognesi stanno omaggiando.
In Piazza Maggiore c’e’ infatti una lunghissima fila di persone in attesa, che ascolta le canzoni di Lucio Dalla trasmesse dagli altoparlanti. Tra i primi a rendere omaggio al cantante scomparso, ci sono stati Ron, Bobo Craxi e l’ex sindaco di Bologna, Giorgio Guazzaloca. Ma soprattutto sono moltissimi i cittadini comuni che si fermano per un ultimo saluto e un ultimo inchino.
Gia’ tantissima gente, prima dell’apertura della camera ardente, era in coda, in piazza Maggiore a Bologna, per accedere alla camera ardente nel cortile d’onore di Palazzo d’Accursio per l’ultimo omaggio a Lucio Dalla. In piazza intanto sono gia cominciate a risuonare le note delle canzoni del cantante bolognese scomparso giovedi”.
E’ stata aperta alle 9.55 la camera ardente di Lucio Dalla nel cortile di Palazzo d’Accursio in piazza Maggiore a Bologna. Il feretro e’ arrivato pochi minuti prima dalla sua casa di via d’Azeglio ed e’ stata accolta sul portone dal sindaco Virginio Merola.
”Oggi il ricordo non lo fanno i singoli, c’e’ una manifestazione d’affetto impressionante”. L’ex premier Romano Prodi ha parlato cosi’ di Lucio Dalla, visitando, insieme alla moglie Flavia, la camera ardente nel cortile d’onore di palazzo D’Accursio. ”Queste cose – ha aggiunto Prodi – accadono non quando c’e’ solo ammirazione, ma quando c’e’ un grande affetto. Ci incontravamo sempre qui, il mio ricordo e’ legato a piazza Maggiore, piazza dei Celestini, Santo Stefano e il portico”.
Un applauso lungo e caldo, commosso ha avvolto piazza Maggiore sulle ultime note di ‘Caruso’. La Piazza Grande cantata da Lucio Dalla e’ stracolma per l’ultimo saluto al cantante scomparso giovedi’. Dalle 9.55, quando e’ stata aperta la camera ardente nel cortile di Palazzo d’Accursio si e’ gonfiato a dismisura il serpentone di persone, che ormai copre tutta la piazza, in fila per tributare a Dalla un ultimo sentito addio. Davanti alla basilica di San Petronio la fila ordinata si snoda quasi in cerchi concentrici. Ormai l’attesa, cosi’ testimoniano le persone al momento di lasciare il cortile di Palazzo d’Accursio, si aggira sull’ora e mezza.
Tra le tante persone comuni venute a salutare Dalla, diversi i volti noti dello sport e dello spettacolo come il patron della Virtus di basket Claudio Sabatini, il cantante romagnolo Samuele Bersani, la vedova di Luciano Pavarotti, Nicoletta Mantovani. A salutare il cantante, anche il vescovo emerito di Bologna monsignor Ernesto Vecchi.