BOLOGNA – Due pianoforti sul palco con 30 pianisti che si alternano per l'esecuzione del capolavoro bachiano 'Variazioni Goldberg', il 17 aprile 2010 all'Auditorium della chiesa avventista di Bologna. E' il disco live pubblicato dall'associazione ApriLaMente, prodotto da Alberto Spano, ideatore del concerto al quale avrebbero dovuto partecipare 32 esecutori di scuola bolognese, uno per Variazione, ma che per il forfait di quattro pianisti (sostituiti da due colleghi) ha visto il numero ridotto a trenta. ''E' un'operazione unica al mondo – ha detto Leone Magiera, pianista che figura tra i partecipanti – e l'opera di Bach in questo modo ne guadagna in freschezza e vivacita'. E pensare che lui venne pagato con cento fiorini d'oro dal conte von Keyserling che voleva un brano per combattere l'insonnia. Il genio scrisse un'Aria e poi tutte le variazioni, fino a 32, un numero per lui magico''. Tutti i pianisti si sono esibiti gratuitamente ed il ricavato del disco (in vendita a dieci euro anche in occasione delle Maratona Bach l'8 maggio a Bologna con l'esecuzione integrale del 'Clavicembalo ben Temperato') sara' devoluto in beneficenza a tre associazioni. .
