ROMA – Vi ricordate Napster, con cui tra il 1999 e il 2001 si scaricava musica gratis? E’ tornato, ma a pagamento con musica in streaming. Il primo mese è gratis, poi costa 10 euro al mese.
Il servizio offre tutta la musica disponibile in catalogo, 20 milioni di canzoni, pari a quello offerto dai concorrenti, per un abbonamento da 10 euro al mese. I dispositivi tramite cui si può accedere al servizio sono, oltre ai pc e ai laptop, smartphone e tablet Apple e Android, i sistemi di home-entertainment che supportano l’app (al momento solo quelli di Sonos) e per chi possiede una Bmw comprata di fresco, anche l’impianto stereo in auto.
Napster se la dovrà vedere però con Spotify e Deezer, oltre che con gli imminenti servizi di Google e Apple, che ha raggiunto proprio in questi giorni gli accordi con tutte le major.
