STOCCOLMA, 13 OTT – Riccardo Muti ha ricevuto stasera, dalle mani del Re di Svezia Gustavo XVI, il Premio Birgit Nilsson, massimo riconoscimento nel campo della musica, dotato di un milione di dollari. La cerimonia si e' svolta nell'Opera Reale di Stoccolma, una piccola bomboniera in stucchi e oro, in presenza del Re e della Regina Silvia, e di molte Autorita'.
La serata e' stata corredata da un accompagnamento musicale (orchestra e coro dell'Opera Reale svedese diretti dal maestro Gianandrea Noseda) e da un'aria dal Trovatore cantata dal soprano americano Sondra Radvanovsky. Un filmato ha illustrato la vita del celeberrimo soprano svedese, e anche l'altrettanta straordinaria carriera musicale di Muti.
Il maestro, accompagnato dalla moglie Cristina, ha ringraziato commosso e ha pronunciato un discorso molto sentito chiusosi con un appello in difesa della cultura e della musica per le nuove generazioni.
''Sono preoccupato perche' l'Europa sta dimenticando che cosa e', le sue radici e la sua storia'', ha detto, dopo avere esordito dichiarando che e' ''un onore e un privilegio ricevere questo meraviglioso e incredibile premio in nome di Birgit Nilsson e di questo paese che ha dato tanto alla musica, specialmente all'Opera''.
Ricordando le virtu' straordinarie della Nilsson (bravura, impegno e dignita') Muti ha insistito che la musica e' estremamente importante per i giovani e l'istruzione. Il Coro e l'Orchestra con i singoli musicisti, ha detto, sono simbolo della societa' e dello stare insieme, solo cosi' si arriva alla fine all'armonia.
Il mio messaggio qui, che sono certo Birgit Nilsson avrebbe condiviso, e': ''Aiutiamo le nuove generazioni verso il loro futuro. L'Europa sembra oggi che stia perdendo i suoi valori e la musica puo' aiutare'', le armi per questo aiuto sono proprio ''la musica e la cultura'', ha detto. La cerimonia e' finita quindi con il Coro del Va' Pensiero dal Nabucco di Verdi, dopo che era stata aperta dall'Inno svedese.