MOSCA, 15 OTT – Spopola in Russia su Youtube la canzone sui falsi villaggi Potiomkin che accolgono il premier Vladimir Putin in occasione delle sue visite in provincia. ''Putin sta arrivando nella nostra Kholuievo'', e' il titolo del sarcastico brano, protagonista una cittadina immaginaria dall' etimologia che evoca la figura dei lacche'.
L'ha scritta piu' di un anno fa Andrei Makarevich, popolare rock star che guida la notissima band Mashina Vriemini (la macchina del tempo), ma la canzone e' diventata supergettonata quando il cantante l'ha riproposta in una trasmissione radiofonica poco dopo l'annuncio di Putin sulla sua intenzione di tornare al Cremlino, il 24 settembre scorso.
Il brano descrive gli sforzi per tirare a lucido una cittadina di provincia in vista dell'arrivo di Putin, evocando i villaggi Potiomkin, quelli di cartapesta fatti costruire nel '700 – secondo la leggenda – dal principe Potiomkin per impressionare l'imperatrice Caterina II, di cui era l'amante. Cosi' i barboni vengono portati via, le strade pulite, i giovani vestiti da Nashi (il movimento giovanile filo putiniano). Manifesti ovunque, erba dipinta di verde, fumi delle ciminiere dimezzati. E nella stazione ferroviaria appena ricostruita si organizza una festa di benvenuto. Ma tutto e' vano, l'ospite d'onore non arriva, con inevitabile delusione per tutti gli abitanti.
Il video della performance, postato su Youtube, ha scatenato un dibattito tra i blogger. C'e' chi sostiene che si tratta di una propaganda mascherata del Cremlino, chi invece e' convinto che in effetti le visite di Putin sono l'unico modo per migliorare la situazione in una provincia mal governata. Altri si compiacciono per la satira nei confronti del premier. Lui, Makarevich, precisa pero' che la canzone non e' un attacco a Putin, ma parla ''dell'attitudine servile delle autorita', che e' abituale nel nostro Paese''.
