BERLINO – La comunità ebraica tedesca contro Roger Waters. Il cofondatore dei Pink Floyd è finito nel mirino per aver usato nei suoi ultimi concerti simboli che ricordano la propaganda nazista. In particolare una stella di David su un maiale gonfiabile.
Per la comunità ebraica di Duesseldorf, capitale del popoloso Stato del Nordreno-Westfalia, “è inaccettabile, la nostra città non può accoglierlo.
Già contestato in Belgio, in Germania Roger Waters rischia un vero e proprio boicottaggio. Tra l’altro, riporta Andrea Tarquini su Repubblica.it, insieme al maiale nel proprio spettacolo Waters ha portato sulla scena un uomo con indosso un mantello nero simile a quello delle SS, una fascia rossa sul braccio che evoca la banda con la svastica delle uniformi naziste, e spara con una mitragliatrice.
Il cantante si difende dicendo che in realtà la sua opera ha un messaggio pacifista, nonostante siano note da tempo le sue posizioni anti-israeliane.
Il leader della comunità ebraica di Duesseldorf, Michael Szentei-Heise, non vuole sentire ragioni, scrive Tarquini:
“Roger Waters è un incendiario delle idee, non può avere spazio nella nostra città e nel nostro paese, la Germania democratica e tollerante. L’insieme di quella scenografia evoca chiaramente messaggi e simboli della propaganda antisemita del nazionalsocialismo, ed è profondamente inquietante il solo pensare che tanta gente possa andare a ballare, sentir musica applaudire e divertirsi con la musica di Roger Waters affiancata da quei simboli antisemiti e razzisti”.