E’ nata in tre giorni “La verità”, la canzone di Povia ispirata dalla vicenda di Eluana Englaro, di cui oggi ricorre il primo anniversario della morte, e che ha sollevato un polverone di critiche. Lo rivela lo stesso Povia nel numero di Tv Sorrisi e Canzoni che oggi pubblica i testi dei brani in gara al festival di Sanremo, compreso quello dell’escluso Morgan.
«Per “Luca era gay” ci ho messo addirittura tre anni – racconta il cantautore, che prima di decidere se portare il brano al festival ha chiesto il permesso a Beppino Englaro – “La verità” è nata in tre giorni ed è stranissimo. Non sono religioso né praticante, ma sono credente e mi viene da dire che qualcuno mi avrà aiutato a scriverla…».
E sottolinea: «Non è il tema che affronto a dare fastidio. Quello che disturba è che sia io ad affrontarlo».
Il testo della canzone. Padre, ora tienimi la mano/tienila vicino al cuore e potrai sentire che ti amo/mentre il mondo fa rumore, mentre il mondo può vedere il sole/non voglio più dormire in fondo al mare / chiedo solamente di volare/ volare sopra le parole, sopra tutte le persone / sopra quella convinzione di avere la verità/Mamma, che ne sanno del dolore / di quello che si può provare / per una disperata decisione / e di quando avevi tu vent’anni / fatti di progetti e sogni / in cui desideravi un figlio che cambiava la tua vita / e che stringevi forte al cuore e poi vedevi camminare / e lentamente costruire la sua vita con dignità/Mamma, papà, un giorno ci rincontreremo / e ci stringeremo forte e faremo tante cose. Quando sentirete un brivido che corre sulla vostra pelle/ è lì che sarò presente / la vostra bambina per sempre/Ora posso amare, ora, ora posso correre e giocare / ora volo sopra le parole, sopra tutte le persone/ sopra quella convinzione di avere la verità / Ora posso amare, ora, ora.
Beppino Englaro. Beppino Englaro non polemizza. «Non ho nulla in contrario sulla canzone di Povia – dice – Quando l’ho incontrato, non sapevo le parole. E’ un ragazzo simpatico e gli ho detto che non avevo nulla in contrario. Ho capito che la sua vena artistica andava nella direzione giusta». E ha concluso: «Gli ho consentito di essere libero nella sua vena artistica e se avrà successo mi farà piacere».