Il brano di Roberto Vecchioni che rischia di vincere Sanremo è un autoplagio scandaloso. A dirlo è lo stesso Vecchioni, che oggi è intervenuto ai microfoni del programma di Radio2 ‘Un Giorno da Pecora’.
Claudio Sabelli Fioretti e Giorgio Lauro gli hanno fatto ascoltare il brano sanremese ‘Chiamami ancora amore’, incrociandolo con quello, del 1998, a cui sembra ispirato, intitolato “Piccolo amore”. Per poi chiedergli: non sono identici? “No, assomiglia, questa canzone somiglia ad altri miei otto pezzi”.
Dopo averlo ascoltato di nuovo, tuttavia, Vecchioni ha commentato: “E’ un autoplagio scandaloso, riuscitissimo però”. Si dice che il suo brano è il più bello ma vincerà comunque Emma, cosa ne pensa? “Ma è normale che sia così, però bisogna intendersi sul verbo vincere. Ci sono tanti modi di vincere, io ne ho ottenuto uno: sono venuto qui, in una manifestazione popolare, e ho ottenuto tutto questo calore e affetto. Per me è stato meraviglioso”. Non sarebbe contento di arrivare secondo? “Beh, meglio terzo credo”, ha concluso.
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