
NEW YORKย ย – Scott Weiland, tormentato cantante della stagione del grunge, ex cantante diย Stone Temple Pilots e Velvet Revolver,ย รจ morto su un tourbus, davanti a una sala concerti della periferia americana, a 48 anni, con tutta probabilitร in seguito allโultima, ennesima, notte dโeccessi.
E ora l’ex moglieย Mary Forsberg, madre di Noah, 15 anni e Lucy, 13 ha inviato una lettera a Rolling Stone America. Una lettera molto commovente, quanto impietosa: “La morte di Scott รจ una tragedia che non va glorificata con storie di maledizioni e rockโnโroll, in realtร non obbligatorie”. Perchรฉ, scrive Mary, ย dietro il rocker, cโรจ un padre. E ci sono dei figli “che piangono, che urlano inascoltati di fronte a un uomo paranoico che non ricordava i testi delle sue canzoni e che in quindici anni si sarร fatto fotografare un paio di volte con i suoi piccoli”.
Se Mary ha apprezzato il fiume di empatia che ha travolto la sua famiglia dopo la morte dellโex marito, non puรฒ fare a meno di ricordare che i suoi figli “hanno perso il loro papร anni fa. Ciรฒ che hanno davvero smarrito il 3 dicembre รจ stata la speranza”.
Scrive ancora Mary: “Siamo noi, pubblico, a incoraggiarlo: leggiamo di orrende critiche, vediamo video con artisti che cadono a terra, incapaci di ricordare i loro stessi brani anche se il testo scorre su uno schermo a pochi metri. E poi compriamo lo stesso la loro musica perchรฉ ciรฒ che dovrebbe essere materia dโospedale viene considerata arte”. E conclude: “La nostra speranza รจ che la morte di Scott possa servire ad evitarne altre. Lasciamo perdere magliette depressive con scritto 1967-2015, usiamo quei soldi per comprare un gioco o un gelato a un bambino”.
