Musica

Tom Petty è morto per una overdose di farmaci “accidentale”

Tom Petty in una foto Ansa

LOS ANGELES – Il musicista Tom Petty, morto lo scorso ottobre, è stato vittima di una overdose accidentale. Lo ha riferito la famiglia di Petty, citando le autorità sanitarie.

Dana e Adria Petty, moglie e figlia di Tom Petty, in un comunicato hanno diffuso i risultati dell’autopsia condotta dal medico legale e che conferma l’overdose di medicinali. Si precisa inoltre che il musicista 66enne soffriva di enfisema, aveva un’anca fratturata e problemi alle ginocchia, ma ciò non lo aveva fermato dal concludere il suo ultimo tour, pochi giorni prima del decesso il 2 ottobre scorso.

Thomas Earl Petty era nato a Gainesville (Florida) il 20 ottobre 1950. Dopo avere militato in diverse formazioni:  Sundowners, Epics e Mudcrutch, è balzato agli onori delle cronache con il disco d’esordio “Tom Petty and the Heartbreakers“, band con la quale pubblicherà tredici album.

Nel 1988 insieme a Bob Dylan, Roy Orbison, Jeff Lynne e George Harrison formò i Traveling Wilburys che hanno prodotto due album: “Traveling Wilburys vol.1” e “Traveling Wilburys vol.3”. Il suo ultimo album risale all’estate del 2014, “Hypnotic eye”. Nel 2002 era stato ammesso nella Rock’n’roll Hall of fame “presentato” da Jacob Dylan.

Published by
Alberto Francavilla