U2, Bono contestato al concerto: “Paga le tasse”

Bono (Foto LaPresse)

LONDRA  – ”Bono paga le tasse”. Piovono le polemiche sugli U2 mentre la band si prepara per il loro ritorno al festival musicale di Glastonbury. Il gruppo Art Uncut minaccia di disturbare la performance del gruppo irlandese presentandosi all’appuntamento con mazzi di soldi finti gonfiabili e lo slogan ”Bono, paga il tuo conto col fisco” su un gigantesco striscione illuminato.

Secondo Art Uncut gli U2 sono colpevoli di aver trasferito dal 2006 la maggior parte delle loro attività economiche dall’Irlanda in Olanda per pagare meno tasse dopo che il governo di Dublino aveva posto un tetto al reddito esentasse dei musicisti. L’organizzazione, che si autodefinisce come Artists and Musicians Against The Cuts, è un gruppo britannico che si oppone alla recente austerity ordinata dal governo Cameron anche nel settore delle arti e fa campagna contro chi ”evade il fisco, sia legale o no”: tra le recenti proteste, le occupazioni dei negozi Vodafone e Fortnum e Mason a Londra. Adesso Glastonbury, uno dei maggiori festival musicali in Gran Bretagna, e gli U2.

”Bono dichiara di preoccuparsi dei paesi del Terzo Mondo e tuttavia gli U2 portano avanti, con avidità, una chiara evasione fiscale che danneggia le nazioni povere del globo”, hanno spiegato i membri di Art Uncut in un comunicato in cui precisano che ”non intendono nè far saltare il concerto, nè interrompere l’attività della band”. Immediata la replica del manager Paul McGuines: ”Gli U2 sono un fenomeno internazionale e di conseguenza pagano le tasse globalmente”.

Bono e i suoi tornano a Glastonbury dopo che l’anno scorso avevano cancellato all’ultimo momento il concerto quando il cantante si era dovuto operare alla schiena. Oggi il musicista ha diffuso un video per spiegare ai fan la sua frustrazione per aver dovuto dare forfait in extremis. Nel video, girato da un letto di ospedale a Monaco di Baviera, Bono parla della della sua delusione: ”Questo non è molto rock and roll. Questo è un tipo diverso di riabilitazione. Mi hanno spiegato che apparentemente non sono indistruttibile. Ma gli antidolorifici, per vostra informazione, sono molto buoni”.

Gli U2 non avevano mai suonato a Gladstonbury: ”Non vedevo l’ora”, diceva Bono allora e aggiunge: ”Ora sono molto triste, deluso e incazzato”. L’anno scorso gli U2 furono sostituiti all’ultimo momento con una performance dei Gorillaz anche se The Edge fece una comparsa al festival.

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Alessandro Avico