ROMA – Cinema, andare al cinema pagando due euro invece dei soliti sette, otto o anche dieci. Normalmente il biglietto del cinema, il costo della visione di un film oscilla in Italia appunto tra i sette e i dieci euro a seconda di dove è la sala cinematografica (di più nelle grandi città, al Nord più che al Sud…). Invece ieri un film si vedeva pagando solo due euro.
Un film, uno solo, una sola pellicola a due euro? No, solo due euro ieri costavano un sacco di film. Con due euro ieri si entrava in tremila sale cinematografiche della penisola. Non tutte, non tutti i film, ma il cinema low cost non era certo un’eccezione. Due euro sono un terzo o un quarto del prezzo normale, era un low cost vero e la gente ne ha giustamente approfittato. Dario Franceschini, ministro della Cultura, ha calcolato “un italiano su cento ieri al cinema”. Cioè più o meno mezzo milione di italiani ieri al cine a due euro.
Tra le tante, Radio 24 Il Sole 24 Ore si è incaricata di andare a sentire qualcuno all’uscita o all’ingresso delle sale. “Con due euro, se costa due euro posso rischiare anche di andare a vedere un film che normalmente salterei…”. “Smettiamo per una volta di essere barricai in casa davanti alla tv, una famiglia di quattro persone, trenta euro per andare al cinema non si può fare, dieci sì, si può…”. “Un prezzo a misura di noi pensionati…”.
Insomma bene, bravi…bis. Già, bis: quando lo rifanno il cinema a due euro? Sarebbe il caso di farlo sapere in giro e in tondo. E, se è già stato deciso e detto quando lo rifanno, lo si faccia sapere, lo si dica più forte. Perché lo rifanno, no? Lo rifanno sicuro? Sicuro che lo rifanno? Fosse stata una volta sola non sarebbe cinema low cost, scelta imprenditoriale e culturale al tempo stesso, investimento e incentivo. Fosse stata una volta sola sarebbe stata elemosina. Ma così non può essere, dunque quando si si va, si torna al cinema pagando due euro? Fatelo sapere, ad alta voce.
Ovviamente lo rifanno il cinema a due euro tutti i secondi mercoledì del mese fino a febbraio. Ma per ora è un sussurro, fate crescere e girare la voce.