Farsi “seppellire” allo stadio si può: ora a Madrid poi a Londra, Barcellona e..

(Foto Lapresse)

MADRID – Disperse nel vento dell’oceano al tramonto oppure sul terreno sacro di un tempio vecchio di 2 mila anni. O magari, perché no, nello stadio della propria squadra del cuore. Potrà apparire prosaico ma le persone che decidono di voler le proprie ceneri vicino ai propri beniamini sono sempre di più. Così tanti che alcune squadre si sono attrezzate e molte lo stanno facendo. Anche perché, in questo caso, anche i defunti “pagheranno il biglietto”.

Il primo club europeo ad aver dotato di un colombario il proprio stadio, cioè un ambiente in cui conservare urne funebri, è l’Atletico Madrid. Dal luglio scorso i tifosi dei Colchoneros possono depositare le loro ceneri nell’Espacio Memorial, uno spazio ad hoc, con tanto di porta indipendente aperta ogni giorno, sotto la gradinata sud del Vicente Calderón. Uno spazio capace di ospitare 4.200 urne con un’estensione di 600 metri quadrati, diviso in due sale dove, dietro murales in fotoceramica dell’Atletico, sono conservate 2.490 urne individuali e 1.720 familiari. Costo dell’operazione 3 mila euro per 50 anni o 6 mila per 99 anni. Più un canone fisso annuale di 60 euro. Il club madrileno calcola che, in 15 anni, l’affare frutterà 4,5 milioni di euro.

Non proprio a buon mercato la scelta di rimanere fedeli ai propri colori quindi, ma una scelta che piace. Prima del club di Madrid il Boca Junior di Buenos Aires aveva fiutato l’affare, o intercettato i sentimenti dei suoi tifosi a seconda dei punti di vista, dotandosi di un cimitero dedicato, anche se lontano dallo stadio. Come il Boca anche l’Amburgo aveva intrapreso la stessa scelta ma l’idea di conservare le urne ad un passo dal campo di gioco, direttamente nello stadio, è tutta dei madrileni.

Un’idea che frutta e che piace in un paese dove un terzo della popolazione sceglie di farsi cremare. In Spagna infatti molti club si stanno attrezzando: il Barcellona sta progettando un colombario da 30 mila urne e il Real Madrid sta studiando il suo come il Valencia, mentre l’Español e il Betis hanno già realizzato il loro.

Un vero affare, basti pensare che il club catalano stima di guadagnare 6 milioni di euro dal proprio memoriale, che anche club di altri paesi stanno fiutando. In particolare in Inghilterra dove, secondo la Abc anche Chelsea, Liverpool, Manchester United, Arsenal, Celtic e Glasgow Rangers stanno pensando di dedicare una “gradinata” ai loro tifosi che non ci sono più.

Published by
Alberto Francavilla